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Serie A -2: Pirlo al lavoro, Juve con l'attacco contato

Ronaldo-Kulusevski coppia obbligata, aspettando il mercato
Credits © gettyimages Andrea Pirlo
Andrea Pirlo
Ronaldo e Kulusevski, con Ramsey trequartista. Potrebbe essere questa la formula offensiva della Juventus che Andrea Pirlo proporrà all'esordio in campionato domenica sera allo Stadium contro la Sampdoria.
Un tridente già provato nel primo tempo dell'amichevole contro il Novara che ha dato segnali interessanti, seppur vadano ancora migliorati movimenti e intesa.   

Si va verso la conferma del gallese alle spalle di CR7 e dell'ex Parma anche perché, in questo momento, le scelte sono obbligate: il tecnico bianconero ha pochissime alternative, tra il 'nove' da reperire sul mercato e l'infermeria piena. Dybala deve ancora smaltire il fastidio muscolare che lo aveva messo out per il finale della scorsa stagione ma ha già messo nelmirino la sfida contro la Roma del prossimo turno, Bernardeschiè tornato acciaccato dalla Nazionale e potrebbe rivedersi soltanto dopo la sosta di ottobre. L'unica alternativa al tandem titolare è rappresentata da Douglas Costa, poi ci sono soltantoil classe 2000 Portanova e Pjaca, rientrato dall'esperienza all'Anderlecht ma in procinto di rifare le valigie per un nuovo prestito.   

Contro la Sampdoria sarà Ronaldo-Kulusevski, poi però Pirlo aspetta di abbracciare il 9 tanto invocato e desiderato. "Mi serve, lo vorrei al più presto" aveva dichiarato dopo l'amichevole di domenica scorsa, ma la situazione ancora non si è sbloccata. Proprio in queste ore, però, qualcosa si muove su due fronti differenti: a Perugia, dove Luis Suarez si è sottoposto all'esame di lingua italiana per ottenere la cittadinanza, e a Trigoria, quartier generale giallorosso e teatro della trattativa Milik-Roma.

Il terzo attaccante della 'telenovela' è Edin Dzeko, il quale aspetta le mosse del collega del Napoli e del suo club per capire il suo destino. Vorrebbe la Juve, appena si sbloccherà l'operazione del polacco partenopeo può prendere l'aereo per Torino: ora è diventato il bosniaco il principale obiettivo bianconero. Anche se bisogna continuare a monitorare pure il Pistolero, sempre che i tempi burocratici lo permettano.

					

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