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Caironi ok al rientro, Talocci batte il record nel peso

Agli assoluti di Jesolo un altro titolo per Assunta Legnante
Credits © Getty Martina Caironi
Martina Caironi
L'Atletica paralimpica torna a vivere una giornata di emozioni allo Stadio Armando Picchi di Jesolo e la ripartenza agonistica post-lockdown con gli Assoluti ha visto risultati confortanti e due record nazionali.

La primatista mondiale dei 100 T63 Martina Caironi (Fiamme Gialle) debutta nella gara più veloce con 15.23 e si conferma nuovamente campionessa italiana di specialità. Al secondo posto il doppio argento iridato Monica Contrafatto che si esprime in 15.93. Per la categoria T35 l'argento mondiale Oxana Corso (Fiamme Gialle) conquista agilmente il titolo italiano in 16.21.

L'atleta transgender Valentina Petrillo (Omero Bergamo) vince la sua prima prova agonistica tra le donne ipovedenti T12correndo in 13.24. Nella corsa in carrozzina femminile emerge Maria Criscione (Handy Sport Ragusa) che realizza il primato assoluto nei 100 T33 con 43 secondi.

Nei 100 maschili buona prova per Simone Manigrasso (Fiamme Gialle), primo gradino del podio tricolore T64 con 11.87 davanti al 12.18 di Riccardo Cotilli. Nei lanci tutti gli onori del record vanno ad Alessio Talocci (Anthropos Civitanova), che strappa a Cristian Lella il limite nazionale del peso F20 in un testa a testa al quarto lancio. La nuova migliore prestazione assoluta è quasi 50 cm i più della precedente (10,45) e oggi segna la misura di 10,94. L'ex primatista sardo riesce comunque a migliorarsi con l'attrezzo che atterra a 10,77.

In chiave femminile la dominatrice mondiale del peso F11 Assunta Legnante si aggiudica l'oro tricolore preferendo assicurarsi il titolo con un solo lancio da 14.12.

Nei 10.000 T46 è Alessandro Di Lello a laurearsi campione d'Italia 2020. Lo specialista della maratona, termina la sua gara in 35:12.85 ed inizia così la sua preparazione tecnica post-infortunio verso Tokyo 2020. Simone Colasuonno fa registrare un'ottima prestazione nella categoria.


					

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