"Il mio ciclo a Udine si chiude qui, dopo quattro bellissimi anni. Devo pensare a me. E’ arrivato il momento di scegliere un’altra destinazione". E' il pensiero di Seko Fofana, centrocampista dell'Udinese, pronto ad una nuova esperienza avendo un contratto in scadenza a giugno 2022.
"Sono un nomade. Ho giocato in tre paesi, Francia, Inghilterra, Italia. Dove pensavo che non sarei mai venuto. Invece ci sono da quattro anni e magari ci resto pure. Ho imparato ad amare la pasta in tutti i modi e Mandragora mi ha viziato portandomi le sue super mozzarelle".
"Piaccio a Inter e Atalanta? Non ne so nulla, davvero. Posso dire che l’Atalanta gioca davvero bene. E’ una delle squadre più forti d’Europa. Sono un po’ tifoso del PSG e quella partita voglio guardarmela, sono sicuro che sarà bella”.
"Quella corsa contro la Juve culminata con il gol è stato come The last dance, la mia ultima perla con la maglia dell'Udinese. In quel gol c'è la mia personalità, sono andato in porta da solo. E poi mi sono preso la mia rivincita su Alex Sandro che mi aveva rotto il perone tre anni fa. All'Udinese e a Udine posso solo dire un grande grazie. Qui non mi è mancato nulla. Posso solo dire di essere stato troppo bene"
"Sono un nomade. Ho giocato in tre paesi, Francia, Inghilterra, Italia. Dove pensavo che non sarei mai venuto. Invece ci sono da quattro anni e magari ci resto pure. Ho imparato ad amare la pasta in tutti i modi e Mandragora mi ha viziato portandomi le sue super mozzarelle".
"Piaccio a Inter e Atalanta? Non ne so nulla, davvero. Posso dire che l’Atalanta gioca davvero bene. E’ una delle squadre più forti d’Europa. Sono un po’ tifoso del PSG e quella partita voglio guardarmela, sono sicuro che sarà bella”.
"Quella corsa contro la Juve culminata con il gol è stato come The last dance, la mia ultima perla con la maglia dell'Udinese. In quel gol c'è la mia personalità, sono andato in porta da solo. E poi mi sono preso la mia rivincita su Alex Sandro che mi aveva rotto il perone tre anni fa. All'Udinese e a Udine posso solo dire un grande grazie. Qui non mi è mancato nulla. Posso solo dire di essere stato troppo bene"