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Dries Mertens festeggia il gol con i compagni
NAPOLI-SPAL 3-1
Il Napoli continua la striscia positiva battendo in casa anche la Spal per 3-1: al San Paolo i 3 punti azzurri portano la firma di Mertens, Callejon e Younes; il gol ospite invece e' realizzato da Petagna. La squadra di Gattuso accorcia sulla Roma, portandosi a sole tre lunghezze di distanza. Passano appena 4 minuti di gioco e i partenopei sbloccano subito la gara con il "cucchiaio" di Mertens, inizialmente annullato per fuorigioco ma corretto subito dopo grazie all'intervento del Var. Poi Elmas sfiora subito il raddoppio, ma alla mezz'ora arriva quasi inaspettato il pareggio di Petagna, che al primo tiro in porta trafigge Meret. Il Napoli non demorde e qualche minuto dopo torna in vantaggio grazie a Callejon, bravo a controllare l'apertura di Elmas e indovinando poi il diagonale del 2-1. Nel finale di primo tempo gli azzurri trovano anche il tris con Insigne, ma stavolta la rete viene annullata per un fuorigioco millimetrico di Mertens, autore dell'assist.
Nella ripresa Valoti spaventa Meret, poi nel finale di gara la squadra di Gattuso trova il meritato 3-1 con il neo entrato Younes.
| IL TABELLINO |
SAMPDORIA-BOLOGNA 1-2
Il Bologna torna a vincere 2-1 contro la Sampdoria, inguaiando i blucerchiati per quanto riguarda la lotta salvezza. A Marassi decidono il rigore di Barrow e il sigillo di Orsolini, inutile il gol locale di Bonazzoli: la squadra di Mihajlovic ritrova il sorriso dopo quattro turni di astinenza. L'inizio di gara e' molto equilibrato e combattuto, con gli ospiti che hanno la prima occasione da gol al 20': sull'angolo di Orsolini la palla arriva a Sansone, bravo a controllare e calciare verso lo specchio, Audero e' pero' attento e respinge. Al 34' arriva una grande chance anche per i blucerchiati, che spaventano Skorupski con La Gumina, il cui mancino e' sventato dal portiere ospite.
Ad inizio ripresa i ritmi si alzano e la Sampdoria prova a spingere con piu' convinzione, sfiorando il vantaggio prima con Bereszynski poi con Vieira, che non inquadrano di poco la porta. In mezzo il tentativo di testa di Danilo sull'altro fronte, anche lui vicino al gol. Al 72' ecco l'episodio che sblocca la gara in favore degli emiliani: Murru frana in area su Orsolini, calcio di rigore netto che Barrow insacca per l'1-0. Passano pochi istanti e arriva anche il raddoppio del Bologna, stavolta con Barrow che si trasforma in assistman per la rete di Orsolini. Nel finale di gara la squadra di Ranieri prova a riaprirla, ma c'e' solo il gol di Bonazzoli.
| IL TABELLINO |
SASSUOLO-HELLAS VERONA 3-3
Incredibile 3-3 tra Sassuolo e Verona al Mapei Stadium. Un pareggio pirotecnico acciuffato dai neroverdi in extremis grazie ad un gran gol di Rogerio: beffati i gialloblu che avevano trovato le reti con Lazovic, Stepinski e Pessina. Protagonista tra le fila emiliane anche Boga, autore di una splendida doppietta. Tanta battaglia, tanto agonismo, ma pochissime emozioni nel primo tempo del Mapei Stadium. L'unica chance degna di nota e' quella che vede protagonista Haraslin al 20', capace di spaventare la retroguardia ospite con una serpentina e un tiro velenoso, che pero' non centra il bersaglio grosso.
Nella ripresa il match cambia completamente volto e nel giro di pochi minuti le due squadre danno vita ad un bel botta e risposta: Lazovic segna il momentaneo vantaggio ospite, Boga pareggia subito rimettendo tutto nuovamente in equilibrio. Il Verona pero' riprende a spingere e al 57' si riporta avanti con Stepinski, che a porta vuota deve solo appoggiare in rete l'assist di Lazovic. Una decina di minuti piu' tardi la squadra di Juric mette un'ipoteca sui 3 punti con il tris siglato da Pessina, che approfitta di un errore in disimpegno della difesa locale. Ci pensa ancora Boga a rimettere in partita gli emiliani con un super gol che vale il 3-2, e nel finale, a tempo ormai scaduto e quando sembrava ormai tutto finito, un'altra prodezza a firma di Rogerio vale il 3-3 definitivo.
| IL TABELLINO |
UDINESE-ATALANTA 2-3
Sesta vittoria di fila in campionato per l'Atalanta, che continua la propria straordinaria corsa passando anche sul campo dell'Udinese per 3-2. Protagonista del successo nerazzurro e' Muriel, che entrando dalla panchina segna la doppietta decisiva dopo il botta e risposta tra Zapata e Lasagna (doppietta anche per lui ma inutile). Ci mettono appena 8 minuti i bergamaschi a passare in vantaggio con Duvan Zapata, bravissimo a controllare un lancio di Gomez e battere Musso, autore poco prima di un intervento da applausi sul Papu. Beffati i bianconeri dopo un buon avvio. Nel dominio nerazzurro, pero', al 31' arriva la fiammata del pareggio friulano, realizzato da Lasagna in contropiede sul passaggio in profondita' di Fofana.
L'Udinese prova a premere sull'acceleratore anche ad inizio ripresa, spaventando Gollini con Wallace in un paio di occasioni, ma dall'altra parte l'Atalanta e' letale e appena puo' colpisce. Al 71' ci pensa Muriel, con un capolavoro su punizione, a riportare la Dea avanti, ripetendosi poco piu' tardi con un altro grande gol che vale il 3-1 ospite. Nel finale Lasagna prova a tenere in vita l'Udinese realizzando la sua doppietta personale, ma vana ai fini del risultato.
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Il Napoli continua la striscia positiva battendo in casa anche la Spal per 3-1: al San Paolo i 3 punti azzurri portano la firma di Mertens, Callejon e Younes; il gol ospite invece e' realizzato da Petagna. La squadra di Gattuso accorcia sulla Roma, portandosi a sole tre lunghezze di distanza. Passano appena 4 minuti di gioco e i partenopei sbloccano subito la gara con il "cucchiaio" di Mertens, inizialmente annullato per fuorigioco ma corretto subito dopo grazie all'intervento del Var. Poi Elmas sfiora subito il raddoppio, ma alla mezz'ora arriva quasi inaspettato il pareggio di Petagna, che al primo tiro in porta trafigge Meret. Il Napoli non demorde e qualche minuto dopo torna in vantaggio grazie a Callejon, bravo a controllare l'apertura di Elmas e indovinando poi il diagonale del 2-1. Nel finale di primo tempo gli azzurri trovano anche il tris con Insigne, ma stavolta la rete viene annullata per un fuorigioco millimetrico di Mertens, autore dell'assist.
Nella ripresa Valoti spaventa Meret, poi nel finale di gara la squadra di Gattuso trova il meritato 3-1 con il neo entrato Younes.
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SAMPDORIA-BOLOGNA 1-2
Il Bologna torna a vincere 2-1 contro la Sampdoria, inguaiando i blucerchiati per quanto riguarda la lotta salvezza. A Marassi decidono il rigore di Barrow e il sigillo di Orsolini, inutile il gol locale di Bonazzoli: la squadra di Mihajlovic ritrova il sorriso dopo quattro turni di astinenza. L'inizio di gara e' molto equilibrato e combattuto, con gli ospiti che hanno la prima occasione da gol al 20': sull'angolo di Orsolini la palla arriva a Sansone, bravo a controllare e calciare verso lo specchio, Audero e' pero' attento e respinge. Al 34' arriva una grande chance anche per i blucerchiati, che spaventano Skorupski con La Gumina, il cui mancino e' sventato dal portiere ospite.
Ad inizio ripresa i ritmi si alzano e la Sampdoria prova a spingere con piu' convinzione, sfiorando il vantaggio prima con Bereszynski poi con Vieira, che non inquadrano di poco la porta. In mezzo il tentativo di testa di Danilo sull'altro fronte, anche lui vicino al gol. Al 72' ecco l'episodio che sblocca la gara in favore degli emiliani: Murru frana in area su Orsolini, calcio di rigore netto che Barrow insacca per l'1-0. Passano pochi istanti e arriva anche il raddoppio del Bologna, stavolta con Barrow che si trasforma in assistman per la rete di Orsolini. Nel finale di gara la squadra di Ranieri prova a riaprirla, ma c'e' solo il gol di Bonazzoli.
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SASSUOLO-HELLAS VERONA 3-3
Incredibile 3-3 tra Sassuolo e Verona al Mapei Stadium. Un pareggio pirotecnico acciuffato dai neroverdi in extremis grazie ad un gran gol di Rogerio: beffati i gialloblu che avevano trovato le reti con Lazovic, Stepinski e Pessina. Protagonista tra le fila emiliane anche Boga, autore di una splendida doppietta. Tanta battaglia, tanto agonismo, ma pochissime emozioni nel primo tempo del Mapei Stadium. L'unica chance degna di nota e' quella che vede protagonista Haraslin al 20', capace di spaventare la retroguardia ospite con una serpentina e un tiro velenoso, che pero' non centra il bersaglio grosso.
Nella ripresa il match cambia completamente volto e nel giro di pochi minuti le due squadre danno vita ad un bel botta e risposta: Lazovic segna il momentaneo vantaggio ospite, Boga pareggia subito rimettendo tutto nuovamente in equilibrio. Il Verona pero' riprende a spingere e al 57' si riporta avanti con Stepinski, che a porta vuota deve solo appoggiare in rete l'assist di Lazovic. Una decina di minuti piu' tardi la squadra di Juric mette un'ipoteca sui 3 punti con il tris siglato da Pessina, che approfitta di un errore in disimpegno della difesa locale. Ci pensa ancora Boga a rimettere in partita gli emiliani con un super gol che vale il 3-2, e nel finale, a tempo ormai scaduto e quando sembrava ormai tutto finito, un'altra prodezza a firma di Rogerio vale il 3-3 definitivo.
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UDINESE-ATALANTA 2-3
Sesta vittoria di fila in campionato per l'Atalanta, che continua la propria straordinaria corsa passando anche sul campo dell'Udinese per 3-2. Protagonista del successo nerazzurro e' Muriel, che entrando dalla panchina segna la doppietta decisiva dopo il botta e risposta tra Zapata e Lasagna (doppietta anche per lui ma inutile). Ci mettono appena 8 minuti i bergamaschi a passare in vantaggio con Duvan Zapata, bravissimo a controllare un lancio di Gomez e battere Musso, autore poco prima di un intervento da applausi sul Papu. Beffati i bianconeri dopo un buon avvio. Nel dominio nerazzurro, pero', al 31' arriva la fiammata del pareggio friulano, realizzato da Lasagna in contropiede sul passaggio in profondita' di Fofana.
L'Udinese prova a premere sull'acceleratore anche ad inizio ripresa, spaventando Gollini con Wallace in un paio di occasioni, ma dall'altra parte l'Atalanta e' letale e appena puo' colpisce. Al 71' ci pensa Muriel, con un capolavoro su punizione, a riportare la Dea avanti, ripetendosi poco piu' tardi con un altro grande gol che vale il 3-1 ospite. Nel finale Lasagna prova a tenere in vita l'Udinese realizzando la sua doppietta personale, ma vana ai fini del risultato.
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