Pallacanestro

Nba

Continua la battaglia di LeBron James contro violenza e razzismo

La stella Nba indossa la t-shirt con la scritta "I can't breathe" in ricordo di Floyd
Credits © Sport illustrated La stella Nba Lebron James
La stella Nba Lebron James
LeBron James torna a prendere posizione contro la violenza e il razzismo.

Il campione dei Los Angeles Lakers ha usato i canali social per unirsi allo sdegno per la morte di George Floyd, 46enne uomo di colore che lunedi' e' deceduto mentre era sotto la custodia della polizia di Minneapolis.

LeBron ha riproposto una foto con la maglia "I can't breathe", "Non riesco a respirare", gia' utilizzata nel 2014 quando fu un altro ragazzo afro-americano, Eric Garner, a morire per colpa di una manovra poco ortodossa di un agente durante l'arresto.

Come Garner sei anni fa, Floyd - secondo un crudo video che gira per il web - fatica a respirare perche', con la testa sull'asfalto e le manette ai polsi, c'e' un poliziotto che tiene premuto il ginocchio sul suo collo. Un gesto che portera' alla sua morte.

E cosi' James, dopo aver riproposto una foto di Colin Kaepernick - il quarterback della Nfl che si inginocchio' durante l'inno per protestare contro la brutalita' delle forze dell'ordine - e' tornato alla carica, prima con quel messaggio sulla maglia e poi con alcune righe: "Capite adesso? Le cose vi appaiono ancora confuse? Restate svegli".

James ha anche postato una story su Instagram che includeva una foto e un video dell'arresto di Floyd e un'amara considerazione: "Ci danno la caccia".

					

Potrebbero interessarti anche...


					

Altri articoli da Pallacanestro