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"Senza protocollo Figc il Governo decreterà la fine del campionato"

Spadafora: "Creeremo le condizioni affinchè il calcio paghi meno danni possibile"
"In questi giorni il Comitato tecnico scientifico sta incontrando le varie componenti del mondo del calcio, non solo la Figc, per avere approfondimenti sul protocollo presentato. Se verrà trovata una sintesi tra il Comitato e la Federcalcio gli allenamenti potranno riprendere e questo avrà una ricaduta positiva anche sulla possibile ripartenza del campionato. Viceversa sarà il governo a decretare, per motivi di evidente emergenza sanitaria, la chiusura del campionato anche creando, nei limiti del possibile, le condizioni affinchè il mondo del calcio paghi meno danni possibile".

Lo ha dichiarato il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora in collegamento con la trasmissione "Mi Manda Raitre".

"In questo secondo caso ci assumeremmo noi le responsabilità della decisione", ha aggiunto il ministro, precisando che in questo momento "bisogna lanciare un appello anche alla Serie A per finire qui polemiche e scontri, perchè il calcio deve essere anche in questo momento un simbolo di leggerezza, passione e gioco".

"Stiamo lavorando tanto, vorrei già essere in grado di riaprire palestre, piscine, centri danza, circoli sportivi dal 18 maggio. Dal 4 sarà possibile fare attività sportiva e motoria nei parchi - ha aggiunto il ministro - ma ora dobbiamo fare il possibile affinché ognuno rispetti le regole, perché questo è un test per poi fare il passo successivo, quello di aprire palestre, piscine, centri danza, circoli sportivi. Entro l'inizio della prossima settimana proporremo al Comitato tecnico scientifico le linee guida per la riapertura di tutti questi centri: appena saranno validate procederemo, io vorrei già essere in grado di riaprire queste strutture con il prossimo decreto, quindi a partire dal 18 maggio".

"E' possibile che il Governo aumenti il bonus per lavoratori autonomi e partite iva da 600 a 800 euro: stiamo lavorando a questo e, se sarà così, aumenteremo ovviamente anche il bonus per i lavoratori sportivi a 800 euro".

"Abbiamo iniziato a pagare il bonus di marzo, ne ho ricevuto conferma e ringrazio Sport e Salute per il lavoro fatto - ha aggiunto Spadafora - Mentre finora abbiamo avuto qualche lentezza perché abbiamo perso tempo per la mancanza di una banca dati, per il mese di aprile l'erogazione del bonus sarà più semplice. Abbiamo inoltre trovato tutte le risorse per assicurare il bonus a tutti, indipendentemente dal reddito del 2019, quindi dalla soglia dei 10 mila euro".

					

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