"Sulla ripartenza del calcio io darei parere negativo poi la decisione spetta alla politica".
Così Giovanni Rezza, capo dipartimento malattie infettive dell'Iss in conferenza stampa.
"E' uno sport che implica contatti e quindi il rischio di trasmissione. Ho sentito che qualcuno parlava di monitoraggio più stretto ma mi sembra un'ipotesi un po' tirata. E poi siamo quasi a maggio...", aggiunge.
"Da romanista manderei tutto a monte".
Intanto sta facendo il giro dei social la frase di Rezza, che si è lasciato andare a una battuta che però non è piaciuta ai tifosi laziali, scatenato immediatamente la reazione di decine di utenti twitter, finendo su tutti i siti del mondo laziale e romanista.
"Si è trattato solo di una battuta, per sdrammatizzare il contesto".
Così Giovanni Rezza in merito alla battuta calcistica fatta durante la conferenza stampa alla Protezione civile.
"Quanto alla ripresa del calcio, credo che sia una decisione difficile da prendere date le possibili implicazioni sanitarie".
Così Giovanni Rezza, capo dipartimento malattie infettive dell'Iss in conferenza stampa.
"E' uno sport che implica contatti e quindi il rischio di trasmissione. Ho sentito che qualcuno parlava di monitoraggio più stretto ma mi sembra un'ipotesi un po' tirata. E poi siamo quasi a maggio...", aggiunge.
"Da romanista manderei tutto a monte".
Intanto sta facendo il giro dei social la frase di Rezza, che si è lasciato andare a una battuta che però non è piaciuta ai tifosi laziali, scatenato immediatamente la reazione di decine di utenti twitter, finendo su tutti i siti del mondo laziale e romanista.
"Si è trattato solo di una battuta, per sdrammatizzare il contesto".
Così Giovanni Rezza in merito alla battuta calcistica fatta durante la conferenza stampa alla Protezione civile.
"Quanto alla ripresa del calcio, credo che sia una decisione difficile da prendere date le possibili implicazioni sanitarie".