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Il mondo dello sport di ferma. Il Cio rinvia le Olimpiadi, il calcio gli Europei, il tennis tutti i tornei da Wimbledon in giù, il ciclismo ha sospeso tutto fino all'1 giugno, ma prova a tenere botta.
Il numero 1 dell'Aso e direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, in un'intervista rilasciata a La Montagne e ripresa da L'Equipe, ha spiegato che al momento le date (27 giugno-19 luglio) sono confermate, ma ha anche ammesso che "si sta lavorando anche su altre ipotesi", sottolineando che "i ciclisti dovranno riprendere gli allenamenti alla fine di aprile affinché il Tour de France rimanga nelle sue date. La cosa più importante, comunque, resta la lotta contro la pandemia. Ci adatteremo in base alla situazione sanitaria del Paese, la certezza, però, è che il Tour de France non si svolgerà a porte chiuse".
Il numero 1 dell'Aso e direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, in un'intervista rilasciata a La Montagne e ripresa da L'Equipe, ha spiegato che al momento le date (27 giugno-19 luglio) sono confermate, ma ha anche ammesso che "si sta lavorando anche su altre ipotesi", sottolineando che "i ciclisti dovranno riprendere gli allenamenti alla fine di aprile affinché il Tour de France rimanga nelle sue date. La cosa più importante, comunque, resta la lotta contro la pandemia. Ci adatteremo in base alla situazione sanitaria del Paese, la certezza, però, è che il Tour de France non si svolgerà a porte chiuse".