Calcio

Conte: "Eriksen titolare? Deciderò all'ultimo minuto"

"La sconfitta con la Lazio? Brucia per il risultato ma la prestazione è stata ok"
Vigilia di Europa League per l'Inter di Antonio Conte che questa è intervenuto in conferenza stampa dal Ludogorets Arena dove affronterà i bulgari nei sedicesimi di finale.

"Il Ludogorets è squadra abituata a fare competizioni europee, in testa alla classifica con un margine importante sulla seconda. Ha singoli elementi di qualità. Dovremo affrontare il match con la giusta determinazione, voglia e umiltà.
Dobbiamo fare grande attenzione, l'ultima partita i nostri avversari l'hanno vinta 6-0, hanno delle buone qualità in fase offensiva. Dobbiamo avere rispetto".

"Brucia la sconfitta con la Lazio ma solo per il risultato, non per la prestazione. Dispiace ma i nostri due gol sono stati dei regali. Ora si riparte con le nostri convinzioni con la voglia di fare e migliorare. Domani c'è un impegno in una competizione europea, ed è giusto farlo nella giusta maniera  rispettando il torneo nel miglior modo possibile".

"Eriksen titolare? Lo deciderò con la rifinitura. ''Se sto studiando qualcosa per lui? Sto studiando solo l'inglese. Vedo troppa ansia, poca serenità. Da parte nostra c'è grande serenità, il giocatore vuole mettersi a disposizione: siamo sereni. Sicuramente ci saranno delle rotazioni, è inevitabile perché stiamo giocando tanto in pochi giorni. E' giusto dare la possibilità a certi giocatori di giocare perché lo meritano; l'Europa League è una competizione dura, faticosa e stancante, ma al tempo stesso vogliamo fare bella figura e dovremo stare attenti al Ludogorets. Domani andrà in campo la migliore formazione''.

"La squadra sta bene e la partita la affronterà nella giusta maniera. Non vedo perché la squadra debba stare male. Ci teniamo a fare bella figura. Ci saranno delle rotazioni, sarà inevitabile, perché giocando così tanto è giusto dare la possibilità di giocare a chi non è sceso in campo domenica. Sarà una competizione dura, faticosa e stancante ma abbiamo voglia di fare bene. Domani scenderà la migliore formazione. 

Poi l'allenatore annuncia alcune assenze: "Brozovic è rimasto a Milano perché continua ad accusare problemi alla caviglia. In questi due giorni non si è allenato e a un programma specifico per tornare al 100%. Non c'è neppure Skriniar, non avrebbe comunque giocato e deve recuperare dei lavori che non ha fatto a causa dell'influenza".

 

					

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