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Brescia, Corini: "Col Milan servirá un'impresa"

"Ibra? Proveremo a fermarlo"
Credits © Italpress Eugenio Corini tecnico del Brescia
Eugenio Corini tecnico del Brescia
Senza Mario Balotelli il Brescia affronta un Milan in salute. Una squadra, quella di Stefano Pioli alla quale Eugenio Corini toglierebbe volentieri Zlatan Ibrahimovic. "E' un giocatore di un livello straordinario - sottolinea il tecnico delle Rondinelle - Dal punto di vista tattico abbiamo lavorato per contenerlo. E' altrettanto normale che possa essere anche incontenibile. Dovremo essere bravi a leggere le sue intenzioni per limitarne le giocate e il suo modo di essere determinante per il Milan".

Per arginare la sua forza il tecnico del Brescia si affiderà alla coppia collaudata Chancellor-Cistana con Mateju sulla sinistra e Sabelli a destra dello schieramento difensivo. Attenzione massima sugli esterni dove l'allenatore bresciano considera essere la forza del gioco dei rossoneri. Per tale ragione è pronto a rilanciare Bisoli (di rientro dalla squalifica) e Dessena. "E' il più pronto rispetto a Bjarnason e Skrabb - ha assicurato Corini - I nuovi sono un pò indietro di condizione mentre Dessena è un uomo di spessore".

In attacco, senza Super Mario Balotelli, spazio ancora alla coppia Torregrossa-Donnarumma. Per battere la corazzata guidata da Ibra il Brescia dovrà fare qualcosa di speciale. "Metteremo in campo voglia di vincere per portare a casa il risultato. Per farlo dobbiamo fare una grande impresa e giocare al massimo delle nostre possibilità". 

					

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