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Pavel Nedved
"E' andata bene. Ci sono ottavi di finale da fuochi d'artificio, quindi non possiamo lamentarci. L'anno scorso abbiamo trovato l'Atletico che secondo me era piu' difficile, oggi possiamo essere contenti, ma in Champions se non arrivi in forma tra febbraio e marzo non passi il turno".
Cosi' il vicepresidente della Juventus, Pavel Nedved dopo il sorteggio degli ottavi di finale di Champions.
I bianconeri affronteranno il Lione, una delle squadre sulla carta piu' abbordabili nell'urna di Nyon. Anche i precedenti con i francesi sono incoraggianti.
"Le statistiche non contano nulla, conta lo stato di forma in quel momento, questo e' l'importante ed e' su questo che stiamo lavorando", ha spiegato l'ex Pallone d'Oro che poi si sofferma sul tridente Dybala-Higuain-Ronaldo.
"E' bello vederli giocare insieme, ieri per la prima volta sono partiti da titolari, hanno fatto molto bene, secondo me possono giocare insieme, a patto che corrano e si aiutino come hanno fatto ieri. Sono uno spettacolo, poi ovviamente Sarri decide secondo il momento di forma e questi tre al momento sono in ottima forma".
Tornando sul Lione, Nedved ammette: "Non l'ho seguito quasi per niente, non me l'aspettavo, ho seguito piu' le inglesi, adesso li studieremo, il nostro staff tecnico e' molto bravo in questo e sapra' come affrontarli".
Sorteggio favorevole, dunque, un'ottima notizia per una Juve che sogna da anni di alzare al cielo la Champions. "Non deve diventare un'ossessione, ma vogliamo che sia un obiettivo concreto, ci sentiamo all'altezza delle altre grandi squadre e di poter competere per la vittoria finale, pero' non si puo' puntare solamente alla Champions come obiettivo stagionale".
Una delle armi in piu' di questa Juve, ovviamente Cristiano Ronaldo che ha un grande felling con la Champions. "Lo vedo molto bene, non dimentico che e' stato messo in dubbio un giocatore come lui o come Buffon, ma sono sempre stato tranquillo perche' so che campioni sono e quando arriva il momento giusto, dove altri non ci sono, loro si', ci sono. I fuoriclasse - conclude Nedvde - arrivano sempre nel momento giusto. Cristiano ha avuto problemi fisici, adesso li ha superati, ma l'importante e' che lui e tutta la squadra arrivino in forma tra febbraio e marzo".
Cosi' il vicepresidente della Juventus, Pavel Nedved dopo il sorteggio degli ottavi di finale di Champions.
I bianconeri affronteranno il Lione, una delle squadre sulla carta piu' abbordabili nell'urna di Nyon. Anche i precedenti con i francesi sono incoraggianti.
"Le statistiche non contano nulla, conta lo stato di forma in quel momento, questo e' l'importante ed e' su questo che stiamo lavorando", ha spiegato l'ex Pallone d'Oro che poi si sofferma sul tridente Dybala-Higuain-Ronaldo.
"E' bello vederli giocare insieme, ieri per la prima volta sono partiti da titolari, hanno fatto molto bene, secondo me possono giocare insieme, a patto che corrano e si aiutino come hanno fatto ieri. Sono uno spettacolo, poi ovviamente Sarri decide secondo il momento di forma e questi tre al momento sono in ottima forma".
Tornando sul Lione, Nedved ammette: "Non l'ho seguito quasi per niente, non me l'aspettavo, ho seguito piu' le inglesi, adesso li studieremo, il nostro staff tecnico e' molto bravo in questo e sapra' come affrontarli".
Sorteggio favorevole, dunque, un'ottima notizia per una Juve che sogna da anni di alzare al cielo la Champions. "Non deve diventare un'ossessione, ma vogliamo che sia un obiettivo concreto, ci sentiamo all'altezza delle altre grandi squadre e di poter competere per la vittoria finale, pero' non si puo' puntare solamente alla Champions come obiettivo stagionale".
Una delle armi in piu' di questa Juve, ovviamente Cristiano Ronaldo che ha un grande felling con la Champions. "Lo vedo molto bene, non dimentico che e' stato messo in dubbio un giocatore come lui o come Buffon, ma sono sempre stato tranquillo perche' so che campioni sono e quando arriva il momento giusto, dove altri non ci sono, loro si', ci sono. I fuoriclasse - conclude Nedvde - arrivano sempre nel momento giusto. Cristiano ha avuto problemi fisici, adesso li ha superati, ma l'importante e' che lui e tutta la squadra arrivino in forma tra febbraio e marzo".