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Ashleigh Barty
La nuova 'maestra' del tennis mondiale è Ashleigh Barty.
Nella sfida per il titolo delle Wta Finals a Shenzhen, l'australiana, numero uno del mondo, ha sconfitto per 6-4 6-3, in un'ora e 26 minuti, l'ucraina Elina Svitolina, numero 8 del ranking mondiale e campionessa uscente.
La 23enne di Ipswich è diventata la settima giocatrice nella storia del torneo a vincere il titolo alla prima partecipazione: prima di lei ci erano riuscite solo Evert (1972), Goolagong (1974), Serena Williams (2001), Sharapova (2004), Kvitova (2011) e Cibulkova (2016).
Ed è la seconda campionessa australiana 43 anni dopo Evonne Goolagong (1976 e 1974). Barty è la prima tennista dopo Serena (2014) a chiudere la stagione con il trofeo delle Finals ed il titolo di numero uno del mondo. “E’ stato un anno davvero incredibile per me e non ho parole per descriverlo.
E’ stata una gran finale ed Elina è stata un’avversaria molto difficile”, ha commentato come sempre estremamente controllata nel ricevere il trofeo.
Nel doppio vittoria bis dell’ungherese Timea Babos e della francese Kristina Mladenovic, terze favorite del seeding, che nella sfida per il titolo si sono imposte per 6-1, 6-3 sulla tennista di Taipei Su-Wei Hsieh e sulla ceca Barbora Strycova, seconde testa di serie.
Nella sfida per il titolo delle Wta Finals a Shenzhen, l'australiana, numero uno del mondo, ha sconfitto per 6-4 6-3, in un'ora e 26 minuti, l'ucraina Elina Svitolina, numero 8 del ranking mondiale e campionessa uscente.
La 23enne di Ipswich è diventata la settima giocatrice nella storia del torneo a vincere il titolo alla prima partecipazione: prima di lei ci erano riuscite solo Evert (1972), Goolagong (1974), Serena Williams (2001), Sharapova (2004), Kvitova (2011) e Cibulkova (2016).
Ed è la seconda campionessa australiana 43 anni dopo Evonne Goolagong (1976 e 1974). Barty è la prima tennista dopo Serena (2014) a chiudere la stagione con il trofeo delle Finals ed il titolo di numero uno del mondo. “E’ stato un anno davvero incredibile per me e non ho parole per descriverlo.
E’ stata una gran finale ed Elina è stata un’avversaria molto difficile”, ha commentato come sempre estremamente controllata nel ricevere il trofeo.
Nel doppio vittoria bis dell’ungherese Timea Babos e della francese Kristina Mladenovic, terze favorite del seeding, che nella sfida per il titolo si sono imposte per 6-1, 6-3 sulla tennista di Taipei Su-Wei Hsieh e sulla ceca Barbora Strycova, seconde testa di serie.