Max Verstappen ha vinto il Gran Premio del Brasile di Formula 1.
Terza la Mercedes di Lewis Hamilton dietro alla Toro Rosso di Pierre Gasly, seconda, ma il pilota britannico finisce sotto investigazione e alla fine perde il podio.
Il campione del Mondo della Mercedes, che ha chiuso la gara alle spalle di Maxc Verstappen e Pierre Gasly, è stato penalizzato per il contatto con la Red Bull di Alexander Albon nel finale di gara ed è stato retrocesso in settima posizione.
Il terzo posto va dunque alla McLaren di Carlos Sainz, per lo spagnolo si tratta del primo podio in carriera.
Delusione per le Ferrari, a pochi giri dal termine le Vettel e Leclerc, in corsa per il terzo posto, si toccano e sono costrette a uscire di scena.
Sesta piazza per la Renault di Daniel Ricciardo che ha preceduto il penalizzato Hamilton, la McLaren di Lando Norris e la Racing Point di Sergio Perez.
"E' stata una gara davvero incredibile e divertente ed e' grandioso averla vinta".
Queste le dichiarazioni di Max Verstappen al termine del Gran Premio del Brasile.
Grazie a una splendida prestazione il pilota olandese della Red Bull si aggiudica la gara di Interlagos davanti a Gasly e Hamilton: "Hamilton era davvero molto veloce e ho dovuto spingere lungo tutta la gara - ha commentato Verstappen nel post gara - Ogni volta in Mercedes anticipavano il pit-stop e noi abbiamo dovuto rispondere perfettamente per poi superarlo un paio di volte con delle super manovre". Infine l'olandese conclude: "Ho cercato di spingere fortemente, sapevamo di avere una buona velocita' di punta per tutto il weekend e sono molto contento".
"E' il mio primo podio in F.1 e sicuramente non lo dimentichero' mai, e' un momento speciale e non so nemmeno cosa dire. Sono talmente emozionato da non avere parole".
Queste le dichiarazioni di Pierre Gasly. Seconda posizione per il pilota francese della Toro Rosso che per la prima volta nella classe regina e' riuscito a salire sul podio, alle spalle solamente di Verstappen.
"Sono grato alla Honda e alla Toro Rosso, queste sono emozioni che non potra' mai scordare - ha dichiarato Gasly nel post gara - Ho cercato di tenere la mia posizione fino all'ultimo, ci ho creduto e voglio ringraziare tutto il mio team". Infine sul duello con Lewis Hamilton nell'ultima curva: "Ho pregato che il motore Honda mi desse tutto quello che aveva".
"Chiedo scusa ad Albon, e' stata colpa mia, avevo margine".
Lewis Hamilton si scusa con Alexander Albon per l'incidente nel finale del Gran Premio del Brasile.
"Ad ogni modo e' stata una gara grandiosa, Verstappen ha fatto un lavoro fantastico e io ho corso col cuore - ha commentato Hamilton - Ho dato tutto quello che avevo e voglio chiedere sinceramente scusa ad Albon".
Infine sul duello con la Red Bull: "Abbiamo cercato di fare davvero di tutto, ogni arma che avevamo abbiamo provato ad usarla. Li riprendevamo in curva ma sul rettilineo erano troppo veloci".
"Ho gia' parlato con entrambi i piloti, ancor prima che rilasciassero interviste. Devono capire che cosi' non va e che le colpe le hanno entrambi. Non faremo il debriefing post gara per dare un segnale a entrambi".
Mattia Binotto commenta cosi' l'incidente tra Sebastian Vettel e Charles Leclerc al Gran Premio del Brasile.
"Siamo delusi e dispiaciuti, i piloti si devono rendere conto che hanno danneggiato l'intera squadra. Non giudico chi ha sbagliato o meno, non e' importante - ha commentato il team principal della Ferrari ai microfoni di Sky - Quando uno giudica a caldo rischia sempre di sbagliare, Vettel e Leclerc erano liberi di gareggiare ma questi errori si pagano caro".
Infine Binotto ha chiosato: "Oggi la macchina non si e' comportata malissimo, ma c'e' ancora da lavorare. Abbiamo colmato gran parte del gap, la macchina sta progredendo e per il futuro individueremo i punti deboli per migliorarci".
Terza la Mercedes di Lewis Hamilton dietro alla Toro Rosso di Pierre Gasly, seconda, ma il pilota britannico finisce sotto investigazione e alla fine perde il podio.
Il campione del Mondo della Mercedes, che ha chiuso la gara alle spalle di Maxc Verstappen e Pierre Gasly, è stato penalizzato per il contatto con la Red Bull di Alexander Albon nel finale di gara ed è stato retrocesso in settima posizione.
Il terzo posto va dunque alla McLaren di Carlos Sainz, per lo spagnolo si tratta del primo podio in carriera.
Delusione per le Ferrari, a pochi giri dal termine le Vettel e Leclerc, in corsa per il terzo posto, si toccano e sono costrette a uscire di scena.
Sesta piazza per la Renault di Daniel Ricciardo che ha preceduto il penalizzato Hamilton, la McLaren di Lando Norris e la Racing Point di Sergio Perez.
"E' stata una gara davvero incredibile e divertente ed e' grandioso averla vinta".
Queste le dichiarazioni di Max Verstappen al termine del Gran Premio del Brasile.
Grazie a una splendida prestazione il pilota olandese della Red Bull si aggiudica la gara di Interlagos davanti a Gasly e Hamilton: "Hamilton era davvero molto veloce e ho dovuto spingere lungo tutta la gara - ha commentato Verstappen nel post gara - Ogni volta in Mercedes anticipavano il pit-stop e noi abbiamo dovuto rispondere perfettamente per poi superarlo un paio di volte con delle super manovre". Infine l'olandese conclude: "Ho cercato di spingere fortemente, sapevamo di avere una buona velocita' di punta per tutto il weekend e sono molto contento".
"E' il mio primo podio in F.1 e sicuramente non lo dimentichero' mai, e' un momento speciale e non so nemmeno cosa dire. Sono talmente emozionato da non avere parole".
Queste le dichiarazioni di Pierre Gasly. Seconda posizione per il pilota francese della Toro Rosso che per la prima volta nella classe regina e' riuscito a salire sul podio, alle spalle solamente di Verstappen.
"Sono grato alla Honda e alla Toro Rosso, queste sono emozioni che non potra' mai scordare - ha dichiarato Gasly nel post gara - Ho cercato di tenere la mia posizione fino all'ultimo, ci ho creduto e voglio ringraziare tutto il mio team". Infine sul duello con Lewis Hamilton nell'ultima curva: "Ho pregato che il motore Honda mi desse tutto quello che aveva".
"Chiedo scusa ad Albon, e' stata colpa mia, avevo margine".
Lewis Hamilton si scusa con Alexander Albon per l'incidente nel finale del Gran Premio del Brasile.
"Ad ogni modo e' stata una gara grandiosa, Verstappen ha fatto un lavoro fantastico e io ho corso col cuore - ha commentato Hamilton - Ho dato tutto quello che avevo e voglio chiedere sinceramente scusa ad Albon".
Infine sul duello con la Red Bull: "Abbiamo cercato di fare davvero di tutto, ogni arma che avevamo abbiamo provato ad usarla. Li riprendevamo in curva ma sul rettilineo erano troppo veloci".
"Ho gia' parlato con entrambi i piloti, ancor prima che rilasciassero interviste. Devono capire che cosi' non va e che le colpe le hanno entrambi. Non faremo il debriefing post gara per dare un segnale a entrambi".
Mattia Binotto commenta cosi' l'incidente tra Sebastian Vettel e Charles Leclerc al Gran Premio del Brasile.
"Siamo delusi e dispiaciuti, i piloti si devono rendere conto che hanno danneggiato l'intera squadra. Non giudico chi ha sbagliato o meno, non e' importante - ha commentato il team principal della Ferrari ai microfoni di Sky - Quando uno giudica a caldo rischia sempre di sbagliare, Vettel e Leclerc erano liberi di gareggiare ma questi errori si pagano caro".
Infine Binotto ha chiosato: "Oggi la macchina non si e' comportata malissimo, ma c'e' ancora da lavorare. Abbiamo colmato gran parte del gap, la macchina sta progredendo e per il futuro individueremo i punti deboli per migliorarci".