Calcio

Nazionale di calcio

La Nazionale in visita privata dal Papa

Col presidente Figc Gravina, il ct Mancini e tutti i giocatori
Credits © Figc Nazionale e Papa Francesco
Nazionale e Papa Francesco
Visita privata da papa Francesco per la nazionale di calcio, ricevuta in Vaticano il giorno dopo la vittoria all'Olimpico sulla Grecia che ha garantito agli azzurri la qualificazione all'Europeo 2020.

Guidati dal presidente federale, Gabriele Gravina, e dal ct, Roberto Mancini, i giocatori e lo staff sono rimasti alla presenza del Papa per una quarantina di minuti.

La nazionale si era mossa di buon mattino dall'hotel della Capitale dove alloggia per raggiungere il Vaticano.

"Anche con una palla di stracci si fanno dei miracoli": queste le parole di Papa Francesco che questa mattina alle 9.00 ha ricevuto in udienza la Nazionale italiana di calcio e i dirigenti della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Era presente la presidente dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Mariella Enoc.   

Con un breve saluto, fa sapere di direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni, il presidente della Figc Gabriele Gravina ha ripercorso alcune iniziative della Nazionale nate nell'ambito del legame con l'Ospedale Bambino Gesù e del 150° anniversario dalla nascita di questa istituzione, come la visita da parte dell'intera squadra, il 10 ottobre scorso, a tutti i reparti dell'Ospedale, e ha menzionato l'impegno a fare della nazionale "un'eccellenza dal punto di vista tecnico, ma anche perpetua testimonianza di valori".   

Al termine del discorso il capitano della squadra, Leonardo Bonucci, ha consegnato al Papa una pergamena che attesta il dono all'Ospedale di un'apparecchiatura per la quantificazione delle cellule tumorali e l'allenatore, Roberto Mancini, gli ha donato la maglia numero 10, personalizzata "Bergoglio" e firmata da tutti i giocatori.

Il Pontefice ha pronunciato un breve discorso, ringraziando i giocatori per la visita ai bambini e sottolineando il valore della "tenerezza, che tutti abbiamo, ma tante volte nascondiamo" e della felicità che viene dal gioco,da un pallone, perché - appunto - "anche con una palla di stracci si fanno dei miracoli".

					

Potrebbero interessarti anche...


					

Altri articoli da Calcio