Fognini non ce la fa. Capitolato contro Rafa Nadal. Ai quarti di finale deve salutare così i Master 1000 di Montreal.
L'azzurro, dopo aver vinto il primo set per 6-2, ha ceduto allo spagnolo, testa di serie numero 1 del torneo, che si è aggiudicato i successivi due set per 6-1, 6-2 dopo quasi due ore di gioco.
La sedicesima sfida tra il nostro Fabio Fognini e Rafa Nadal (11-4 per Rafa i precedenti, delle 4 vittorie di Fabio solo una sul cemento, la gran rimonta a New York 2015) ha come teatro lo stadio di Montreal.
Un inizio di match che vede diversi errori gratuiti. Nel secondo game Fognini si salva da due palle break, nel terzo Nadal commette un doppio fallo, tira fuori un dritto, ed è lui a perdere il servizio. Il palleggio dello spagnolo sembra un po’ incerto, molto bravo Fabio ad accelerare con il rovescio e mettere pressione nel momento giusto.
L'azzurro alterna ottimi punti ad errori banali, proprio come l’avversario, ma è lui a fare la partita attaccando e rischiando, e la cosa gli permette di allungare fino al 3-1.
Fognini non riesce ad uscire dall'impasse, anche se alcuni lungolinea strappano applausi a tutto lo stadio, mentre Nadal inanella una serie di errori. Poco dopo è 6-2 Fognini, ottimo set per lui .
Arriva subito, e non è una sorpresa, la reazione di Nadal, che nel secondo set inizia a spingere con maggiore continuità e precisione e sale 3-0 con un break, mentre Fognini arranca. Due game dopo, un gran scambio chiuso dalla palla corta di Fognini porta a una palla del contro-break, ma Rafa si salva e sale 4-1.
Il cambio di marcia di Nadal si fa travolgente, l’azzurro appare quasi frastornato a momenti, perde ancora la battuta e in un attimo è 6-1 per lo spagnolo.
Ora Nadal la fa da padrone, Fabio cerca di difendersi dai colpi da maestro di Nadal, la palla viaggia forte, ma i punti che contano ora li fa tutti lo spagnolo. Ancora break subito dall’italiano all’inizio del set decisivo, Nadal sale 2-0. Fognini cerca di rimanere in partita.
Per Fabio è un momento difficile, con il fisioterapista al cambio campo, viene sistemata la fasciatura che ha sempre alla caviglia destra.
Un ultimo sussulto di Fabio lo porta a una palla break, ben cancellata dall’avversario, e intorno alle due ore di gioco Rafa chiude 6-2.
Al termine della partita contro l'italiano, queste le parole di Nadal: “Lui è uno dei migliori del mondo, un grande talento, sono felice di avercela fatta. Gli ho chiesto cosa avesse avuto al piede, alla fine, ma non è grave per fortuna. Vedervi tutti qui, questo bel pubblico, è quello che mi sprona, è bellissimo“.
Stefania Cappa