Rai Sport

Calcio
Euro 2020

Carù: "Eriksen in teoria potrebbe tornare a giocare"

Il luminare di cardiologia: "Se la patologia del cuore è curabile, lo stress non c'entra"

Eriksen - Credits © Getty

"No, lo stress non c'entra, c'era qualcosa che non andava bene nel cuore del giocatore sin da prima che entrasse in campo. Il cuore non va incontro a un arresto cardiaco perche' cambia il tempo o si mangia un cucchiaio di marmellata...".

A parlare di quanto accaduto al centrocampista danese Christian Eriksen e' Bruno Caru', luminare di cardiologia e medicina dello sport, che in passato si e' occupato di casi simili, come quello di Kanu.

"Se potra' tornare a giocare? Bisogna vedere cosa abbia determinato l'arresto cardiaco - spiega Caru' ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport', su Rai Radio1 - Se e' una patologia curabile e le condizioni del cuore possono essere riportate ad una situazione non di rischio, il giocatore in teoria potrebbe tornare a giocare".

"Test attuali non rivelerebbero anomalie? Ci sono delle situazioni non facili da riconoscere, c'è per esempio una situazione come la sindrome di Brugada che si manifesta solo con una alterazione dell'elettrocardiogramma", ha aggiunto.