Brutta serata per il Napoli che al Camp Nou non fa il miracolo e viene eliminato agli ottavi della Champions League. Troppo cinico e concreto il Barcellona che vince 3-1 senza troppi affanni.
A parte un inizio veemente degli uomini di Gattuso con un palo di Mertens dopo 120 secondi, i blaugrana, che a Napoli avevano pareggiato 1-1, sbloccano il match al 10' con Clement Lenglet, autore di un colpo di testa su calcio d'angolo (c'era una spinta su Demme), e raddoppiano al 23' con una prodezza di Messi, circondato da tre difensori partenopei.
Il numero 10 argentino firma anche il tris al 30' ma il Var annulla il gol. Il Var invece assegna un rigore ai padroni di casa qualche minuto prima della fine del primo tempo: penalty realizzato da Suarez che spiazza Ospina. Nel recupero della prima frazione di gioco, è Insigne, sempre su calcio di rigore per un fallo subito in area da Mertens, a regalare una piccola speranza al Napoli, firmando il 3-1.
Ma nella ripresa, a parte il brivido di un gol di Milik all'80’ annullato per fuorigioco e di un palo di Lozano all'84’, i catalani non sembrano faticare più di tanto per controllare il match e superare il turno. Ai quarti dovranno vedersela con il Bayern Monaco.
Fallita la "scalata dell'Everest" per usare le parole di Gattuso alla vigilia del match.