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Calcio Fiorentina Iachini: "Non giudico il lavoro di Montella"

"Faccio quello in cui credo, voglio una condizione fisica al massimo"

Iachini: - Credits © Ansa

"Io faccio il calcio in cui credo e voglio che i miei giocatori abbiano una grandissima condizione fisica".

Così il tecnico della Fiorentina Beppe Iachini, intervenuto al programma Radio anch'io sport.

"Non mi permetto di giudicare l'operato del precedente tecnico Vincenzo Montella" ha detto Iachini, rispondendo a una domanda, "sono legato a lui da un rapporto di reciproca stima".

"Noi lavoriamo molto per la condizione fisica e ci siamo preparati per far sì che tutti possano avere una crescita per quello che io chiedo loro quando scendono in campo. Forse i giocatori l'hanno trovata esagerata, ma per me è normale. La squadra deve essere organizzata per giocare bene, ma deve avere anche una grandissima condizione fisica".

"Con la società abbiamo parlato, c'è la volontà di fare un giocatore per reparto per essere anche numericamente più coperti in un girone di ritorno intenso in cui servono alternative importanti per rendere la squadra ancora più efficace e solida".

E' la strategia di mercato della Viola che dopo Cutrone sta pensando a nuovi colpi di mercato.

Sul futuro di Boateng l'allenatore dei toscani precisa: "Prince ha avuto un duro colpo con la Spal e sta recuperando, quando sarà pronto anche lui potrà darci una mano. Io penso solo ad allenare tutti alla stessa maniera per farli rendere al massimo".

Per quanto riguarda l'infortunato di Ribery, l'allenatore marchigiano conclude. "Sta recuperando dal brutto infortunio alla caviglia, è sempre molto partecipe all'interno del gruppo, la sua presenza è importante a livello morale e di personalità per i ragazzi. Di sicuro ci vorranno ancora 45 giorni prima di rivederlo in campo".

"Castrovilli è un giocatore importante con margini di crescita, soprattutto a livello tattico. E' un centrocampista che ha potenzialità per fare 10 gol a campionato".

"Deve curare i tempi di inserimento e la postura del corpo dove alle volte si fa trovare spalle alla porta. Stiamo lavorando per averlo ancora più efficace negli ultimi 30 metri, sia per imbucare palla per i compagni, sia per andare a fare gol importanti per il bene suo e della squadra", conclude il mister.