Gabriele Detti e l'esordiente barese Marco De Tullio si qualificano alla finale dei 400 stile libero rispettivamente col quarto tempo di 3'45"49 e settimo di 3'45"99 (primato personale che supera il precedente di 3'46"89 nuotato agli assoluti il 2 aprile scorso).

Avanti a tutti il discusso cinese Sun Yang, 27enne sempre alle prese con qualche casino relativo al doping che getta ombre sulla sua carriera (sei medaglie olimpiche e 14 mondiali), campione del mondo a Budapest in 3'41"38, davanti all'australiano Mack Horton (3'43"85) che invece l'ha preceduto alle Olimpiadi di Rio de Janeiro (3'41"55 contro 3'41"68).

Record italiano e qualificazione per la semifinale invece per Elena Di Liddo nei 100 farfalla con 57.18. Ok anche Ilaria Bianchi che ha ottenuto il 15° tempo valido con 58.26

Brilla Katinkha Hosszu nei 200 misti femminili, l'ungherese domina la qualificazione con il tempo di 2:07.02. Dodicesima Ilaria Cusinato con con 2:12.16, tempo valido per l'accesso alle semifinali.

Nei 100 rana ottengono la qualificazione rispettivamente con il tredicesimo e il quattordicesimo tempo anche Fabio Scozzoli e Nicolò Martenghi, impressionante il 57.59 di Adam Peaty con ben un secondo sul secondo miglior tempo, ottenuto dal bielorusso Shimanovich.

Al termine delle batterie mattutine ottiene la qualificazione alla finale e il pass olimpico anche la staffetta 4X100 maschile azzurra, vice campione d'Europa, con il tempo di 3:12.66. Miglior tempo per gli Stati Uniti con ben un secondo sulla Gran Bretagna.