Miami ko perde la vetta

A poco servono i 37 punti di LeBron James contro Memphis
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10-04-2014

Miami ko perde la vetta

A poco servono i 37 punti di LeBron James contro Memphis

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I Miami Heat (53-25) vanno ko a Memphis per 107-102 contro i Grizzlies (46-32) e perdono la vetta della Eastern Conference.


I campioni del mondo in carica privi di Dwyane Wade, ancora fuori per un problema al tendine del ginocchio sinistro, fanno leva su un LeBron James da 37 punti ma devono cedere nell'ultimo quarto di fronte alla difesa dei Grizzlies.


Memphis domina sotto i tabelloni (47-31) grazie alle grandi prove dei due lunghi Zach Randolph (25 punti e 11 rimbalzi) e Marc Gasol (20 punti e 14 rimbalzi). Per la franchigia del Tennessee, ancora alla caccia di un posto per i play-off nella Western Conference, bene anche il play-maker Mike Conley con 26 punti e 6 assist. 


Ad approfittare del passo falso di Miami sono gli Indiana Pacers (54-25) che, pur privi di tutto il quintetto base per scelta di coach Frank Vogel, passano in trasferta sul campo dei derelitti Milwaukee Bucks (14-64) per 104-102, grazie a un canestro allo scadere di Chris Copeland.


Oltre al prodotto di Colorado che chiude con 18 punti a trascinare i Pacers ci pensano Evan Turner (23 punti, 9 assist e 7 rimbalzi) e Luis Scola (24 punti e 9 rimbalzi). La squadra con il peggior record di tutta la lega lotta punto a punto ma deve alzare bandiera bianca malgrado un Brandon Knight da 25 punti e 10 assist.


Finalmente c'e' un po' di spazio per l'azzurro Gigi Datome, a cui coach John Loyer concede 12 minuti di gioco nella sconfitta per 122-100 dei Detroit Pistons (29-50) sul campo dei Cleveland Cavaliers (32-47). L'ex Virtus Roma risponde bene con una prova da 9 punti (2/3 dal campo e 4/4 ai tiri liberi), 4 rimbalzi e 1 assist.


I Cavaliers vincono grazie a un attacco equilibrato con ben 7 uomini in doppia cifra, dei quali Dion Waiters e' il migliore a quota 22. Importante successo degli Oklahoma City Thunder (57-21), che consolidano il secondo posto nella Western Conference passando per 107-101 allo Staples Center di Los Angeles contro i Clippers (55-24).


I Thunder fanno leva sulla grande serata di Russell Westbrook (30 punti e 11 rimbalzi) e Kevin Durant (27 punti). La squadra di coach Doc Rivers paga le 17 palle perse (solo 8 invece per Oklahoma) e cede nonostante un Blake Griffin da 30 punti e 12 rimbalzi.


I Portland Trail Blazers (51-28) si qualificano matematicamente alla post season grazie al faticoso successo per 100-99 sui Sacramento Kings (27-52).


La formazione dell'Oregon vince grazie a una tripla di Dorrell Wright a sette secondi dalla sirena che vanifica le prestazioni da applausi di DeMarcus Cousins (30 punti e 12 rimbalzi) e Ray McCallum (23 punti e 8 assist). Per i Blazers bene i soliti Damian Lillard (19 punti e 10 assist) e LaMarcus Aldridge (22 punti e 8 rimbalzi).
 

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