Juve ok, Napoli corsaro

Doppia sconfitta per le romane, cadono Genoa e Parma

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• 90° Sampdoria - Bologna 4-1
• 90° Inter - Catania 2-1
• 90° Bari - Lazio 2-0
• 90° Atalanta - Parma 3-1
• 90° Palermo - Udinese 1-0
• 90° Cagliari - Genoa 3-2
• 90° Roma - Livorno 0-1
• 90° Fiorentina - Napoli 0-1
• 90° Siena - Juventus 0-1
• Serie A: la 9ª giornata

ROMA, 25 OTT - Nella 9ª di A, la Juve vince a Siena e il Napoli espugna Firenze. Doppia sconfitta per le romane, perdono anche Genoa e Parma.

Juventus vittoriosa a Siena; Roma battuta in casa dal Livorno con gol dell'ex Tavano; Cagliari vincente in rimonta in casa contro il Genoa; il Bari che prevale al San Nicola sulla Lazio, come pure il Napoli - pero' in trasferta - sulla Fiorentina e il Palermo alla 'Favorita' sull'Udinese.

In attesa di Chievo Verona-Milan di questa sera e dopo gli anticipi di ieri tra Samp-Bologna 4-1 e Inter-Catania 2-1, ecco il quadro della A.

La classifica vede in testa l'Inter con 22 punti, quindi la Samp con 20 e la Juventus con 18. Il Palermo sale a 15 punti e supera Genoa e Parma, e aggancia i viola. E il Bari ora ha 14 punti. Il Napoli va a 13 punti e supera di slancio l'Udinese e Roma.

In coda il Livorno sale a 6 punti, supera il Siena e si porta con il Bologna a 6 punti, mentre l'Atalanta resta si' nella zona calda ma ora e' quinta con 9 punti, lasciandosi dietro il Catania, fermo a 7 punti, mentre il Cagliari va a 10 punti come la Lazio.

Una Juve certo non bella, ma terribilmente concreta passa a Siena con un gol di Amauri e tiene il ritmo di Inter e Sampdoria rimanendo agganciata ai piani alti della classifica.

Il colpo non riesce invece alla Fiorentina, che si fa sorprendere al Franchi dal Napoli rivitalizzato dalla cura Mazzarri (due successi in altrettante partite). Ai viola non basta neppure la prodezza dell'ottimo Frey, che para un rigore a Quagliarella, visto che poi ci ha pensato Maggio, alla fine premiato come migliore in campo.

Cosi' i viola, irriconoscibili rispetto alla squadra ammirata in Europa a meta' settimana, sono rimasti fermi a 15 punti, raggiunti al quarto posto dal Palermo, che riesce a domare l'Udinese grazie ad un eurogol di Bovo. Perso Balzaretti, elemento fondamentale, dopo appena 4 minuti, i rosanero reagiscono e fanno loro il match, sul quale pero' pesa l'operato dell'arbitro, ed in particolare la mancata concessione di un rigore all'Udinese per un fallo su Sanchez che sembrava evidente.

A 15 punti potrebbe portarsi anche il Milan, se battera' il Chievo nel posticipo di stasera. Appena un gradino piu' sotto si porta il Bari, irresistibile in casa e facile vincitore di una Lazio piu' debole della scorsa stagione, perche' sta scontando gli errori sul mercato estivo e la decisione di non avvalersi dei cosiddetti “dissidenti”: eppure un Ledesma, che ha ancora due anni di contratto, alla squadra di Ballardini servirebbe.

Mercoledi' si torna subito in campo, e all'Olimpico arrivera' il Cagliari, oggi protagonista di una rocambolesca vittoria (la prima in casa della sua stagione) a spese di un Genoa a secco di vittorie e protagonista di brutte figure anche in Europa League. Gasperini per giustificare i suoi parla di strani condizionamenti.

Domenica da dimenticare anche per l'altra squadra romana: l'effetto Ranieri si sta sgonfiando, stavolta non c'e' stato il gol all'ultimo minuto, Cosi' la Roma va ko in casa contro il Livorno, grazie al gol dell'ex Tavano che regala a Serse cosmi (tifoso romanista) un esordio da sogno sulla panchina amaranto. Ora per la Roma c'e' un altro appuntamento niente affatto facile, quello di mercoledi' contro un'Udinese arrabbiata per la sconfitta di Palermo. In ogni caso, la prestazione odierna della Roma fa pensare che il Livorno non abbia rubato nulla.

Continua la striscia positiva di Antonio Conte: la sua Atalanta, trascinata da Tiribocchi, batte per 3-1 il Parma (che si consola con il gol dell'ottimo Paloschi) e si porta a tre punti dalla zona che significherebbe serie B: ai tempi di Gregucci sembrava impossibile, ma il bello del calcio e' proprio questo.