Se vuole il titolo dovra' sudarselo fino alla fine. Sembra questo il messaggio che Dani Pedrosa indirizza al connazionale e compagno di squadra Marc Marquez sul circuito di Sepang. La caduta di Aragon sembra aver restituito nuova linfa al 28enne centauro di Sabadell, che in Malesia mette tutti in fila dominando entrambe le sessioni di libere: 2'01"229 al mattino, 2'00"554 nel pomeriggio, quasi sette decimi in meno e tempo vicino al record della pista stabilito da Jorge Lorenzo nel 2012. Una prova di forza da Pedrosa, su una pista in condizioni perfette nonostante la pioggia nella pausa fra le due sessioni.

Marquez, che ieri se l'e' cavata con un punto di penalizzazione per il contatto col compagno di squadra ad Aragon, fatica a tenerne il passo: il leader della classifica iridata firma il secondo miglior tempo di giornata ma a oltre mezzo secondo da Pedrosa. Se la passano peggio gli altri. La miglior Yamaha torna ad essere quella satellite di Cal Crutchlow (e non succedeva da un po'), che pero' si becca nove decimi da Pedrosa mentre Valentino Rossi si piazza al quarto posto, facendo meglio di Lorenzo. Il Dottore si migliora di cinque decimi fra le due sessioni ma il distacco da Pedrosa e' ancora enorme, nell'ordine del secondo. Piu' lento di lui Lorenzo, che non riesce nemmeno a migliorare il crono della mattina e a fine giornata accusa un ritardo importante, +1"1: quinto tempo complessivo, di poco piu' veloce di Alvaro Bautista, protagonista anche dell'unica caduta della sessione pomeridiana. Distacchi abissali per le due Ducati, con Nicky Hayden e Andrea Dovizioso si' nella Top Ten ma a quasi due secondi da Pedrosa .

In moto2 Esteve Rabat e' inarrivabile: lo spagnolo della Tuenti HP 40 e' il piu' veloce nella prima sessione, dove piazza tra se' e il suo compagno di squadra Pol Espargaro ben 465 millesimi, poi si migliora di quasi due secondi (passa da 2'09"053 a 2'07"321) e chiude con oltre 7 decimi di vantaggio sul primo rivale Thomas Luthi (Interwetten Paddock). Gran salto al pomeriggio per Scott Redding, che dalla tredicesima posizione della mattina passa alla terza, in difficolta' Simone Corsi e Mattia Pasini.

In moto3, infine, miglior tempo di giornata per Maverick Vinales, complice anche la pioggia che condiziona le seconde libere. Al mattino lo spagnolo chiude davanti ad Alexis Masbou (Ongetta Rivacold) e Jack Miller (RTG-Caretta Tech), con i tre divisi da un decimo. Nel pomeriggio e' Miller a guidare la classifica dei tempi ma nessuno riesce a migliorarsi, compreso Romano Fenati, undicesimo con la FTR Honda del San Carlo Team Italia a poco piu' di un secondo da Vinales.