Usa - Italia 9-8

Gli azzurri combattono contro i vicecampioni olimpici, ma perdono di misura
[an error occurred while processing this directive]
Mondiali Nuoto
20-07-2009

Usa - Italia 9-8

Gli azzurri combattono contro i vicecampioni olimpici, ma perdono di misura

ROMA, 20 LUG - Usa-Italia 9-8 (3-2, 2-1, 1-2, 3-3) nella gara d'esordio degli azzurri nel girone preliminare (gruppo D) del torneo di pallanuoto.

 

Il rimpianto in casa Italia e' soprattutto per quei primi due quarti giocati non solo con quella tensione di chi non ha ancora l'esperienza, ad eccezione di Calcaterra e Felugo, per giocare a questi livelli, ma soprattutto con le gambe che ti tremano davanti al palcoscenico di un mondiale in casa. "Abbiamo fatto molto male nel primo e nel secondo tempo - ha ammesso Campagna -. Sembrava avessimo la testa per aria. Gli Usa erano sicuri e padroni della situazione".

 

Sotto di tre gol (2-5), pero', gli azzurri hanno fatto vedere di cosa sono capaci, e con una grande reazione d'orgoglio hanno riacciuffato gli americani sul 6-6 con un parziale di 4-1, riaccendendo l'entusiasmo del pubblico che, forse anche scaramanticamente, cominciava ad intonare il noto "po po po po, po po po po", che tanto bene porto' in Germania all'Italia del calcio. "La reazione dei miei ragazzi - ha aggiunto Capagna - e' la cosa che piu' mi e' piaciuta. Il rammarico piu' grande, invece, e' per un paio di errori grossolani commessi proprio nel momento piu' importante del match (sul 6-6)".

 

Poi l'allenatore azzurro non trattiene la sua rabbia per una sconfitta che puo' negare agli azzurri l'accesso diretto ai quarti, dimostrazione che per un attimo ci ha creduto anche lui in questa vittoria: "Mi sarei proprio buttato in acqua nel finale - ha ammesso - questa non e' un'Italia che mi piace. I ragazzi devono capire che se hanno ambizioni importanti, devono crescere di mentalità”.

 

Negli Usa ancora una volta decisiva la coppia Azevedo-Beaubien (oltre, ovviamente, al portiere Moses), che insieme hanno realizzato sette dei nove gol a stelle e strisce. "La nostra maggiore esperienza ha pagato - ha spiegato Azevedo, vecchia conoscenza del campionato italiano ai tempi del Cremona - giochiamo insieme da otto anni, e' normale. Ad un certo punto pero' ho pensato davvero che l'Italia potesse batterci. Gli azzurri sono giovani, ma se crescono possono vincere contro chiunque".

 

Dopo il passo falso al debutto, che probabilmente costera' il primo posto nel gruppo D, adesso gli azzurri non possono sbagliare contro Romania e Macedonia. "Dobbiamo lavorare soprattutto in difesa - ha aggiunto Campagna - abbiamo concesso troppi gol in superiorita' numerica (7/9). Adesso non dobbiamo sottovalutare gli avversari, la Romania e' una squadra temibile. Promesse non ne faccio, ma vogliamo arrivare almeno ai quarti".

 

Il pubblico del Foro Italico, in quello che due mesi fa era il palcoscenico degli Internazionali d'Italia di tennis, ha dimostrato di poter essere davvero l'ottavo uomo in campo, ora tocca agli azzurri meritarsi tanto calore.

 

  • Italia: Tempesti, Mistrangelo, Giorgetti, Buonocore, Gallo, Felugo 2, Mangiante 1, Rizzo 2, Figari, Calcaterra 3, Aicardi, Fiorentini, Negri.
  • Usa: Moses, Varellas 1, Alexander, Powers, Wright, Johnson, Beaubien 3, Azevedo 4, Bailey, Hutten, Smith 1, Krumpholz, Kerr.
I Risultati
I video dei Mondiali di Nuoto

Rai.it

Siti Rai online: 847