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La Ferrari recupera a Shanghai

Primo e secondo tempo per Alonso nelle libere del Gp della Cina

Segnali importanti da parte della Ferrari della nuova gestione Marco Mattiacci, subentrato al dimissionario Stefano Domenicali, nella prima giornata di prove libere sul circuito di Shanghai nel Gran Premio di Cina di Formula 1.


Fernando Alonso, in testa nella prime prove libere con il tempo 1'39"783 davanti alla Mercedes di Nico Rosberg, ha ben figurato anche nella seconda sessione, chiuse al secondo posto con il tempo di 1'38"456 alle spalle soltanto della freccia d'argento di Lewis Hamilton, primo in 1'38"315.


Terzo si è piazzato Nico Rosberg (1'38"726) con l'altra Mercedes mentre a seguire hanno chiuso le due Red Bull di Daniel Ricciardo (1'38"811) e Sebastian Vettel (1'39"015).


Sesto il brasiliano ex Ferrari Felipe Massa, che al volante della Williams ha fermato il cronometro 1'39"118. Settimo Kimi Raikkonen che, dopo aver effettuato un solo giro nella prima sessione a causa di problemi meccanici sulla F-14T, è riuscito a con tenere il distacco da Hamilton (1'39"283) e a chiudere davanti alla McLaren di Jenson Button, ottavo in 1'39"491. Domani alle 5 ora italiana le terze libere mentre le qualifiche scatteranno alle 8.


"Tutti i venerdì sono simili, è una giornata in cui occorre soprattutto provare le gomme per adattarsi alla pista, e in questo senso forse oggi è stato meno utile del normale perché le previsioni per domani annunciano pioggia. Qui abbiamo portato qualche piccola novità, pezzi già messi alla prova durante i test in Bahrain, tutto ha funzionato e questa è una buona notizia. A prescindere dalla prestazione degli altri sono contento per il lavoro che abbiamo fatto".


Così Fernando Alonso commenta le prime due sessioni di prove libere. "Ad ogni gara tutte le squadre portano qualcosa di nuovo e noi dobbiamo cercare di fare un passo in più se vogliamo essere competitivi - aggiunge il pilota della Ferrari - Questo è un circuito particolarmente esigente per le gomme, soprattutto le Soft soffrono di graining nel long run e per questo sarà importante capire quali usare domenica". "Se domani dovesse piovere sicuramente avremo meno informazioni per la gara e in quel caso dovremo tirare a indovinare - conclude - Speriamo di fare le scelte giuste".


"E' stata una giornata difficile, iniziata con un problema tecnico che nel turno di prove del mattino mi ha concesso di scendere in pista solo per effettuare il giro di installazione. Una volta risolto questo inconveniente nel pomeriggio abbiamo cercato di recuperare il tempo perduto, concentrandoci soprattutto sulla ricerca del set up più adatto a questo tracciato e sacrificando parte della simulazione di gara".


Lo dice il pilota della Ferrari, Kimi Raikkonen, al termine delle due sessioni di prove libere del Gp di Cina a Shanghai. "E' difficile esprimere un giudizio generale, di sicuro ci è mancata un po' di esperienza in pista - aggiunge - Questa sera ci concentreremo sull'analisi dei dati raccolti e domani cercheremo di sfruttare al massimo l'ultima sessione di prove libere per preparare al meglio la vettura per qualifica e gara".


''Lotteremo, c'e' un gap da colmare ma lotteremo''. Il nuovo responsabile della gestione sportiva della Ferrari, Marco Mattiacci si presenta cosi' per la prima volta alla stampa nel Motorhome Ferrari a Shanghai. Le prime mosse? ''Prima vediamo cosa c'e' di buono - spiega - poi eventualmente si cambia. Si possono fare degli interventi sul mercato, ma che ci diano la sicurezza di un forte valore aggiunto perchè abbiamo una squadra eccellente''.


"Ho ricevuto una chiamata alle 5.58 di mattina venerdì scorso. Ho pensato fosse un pesce d'aprile fuori tempo massimo poi dopo un minuto di conversazione ho capito che non era così ed ho accettato subito. Questa è una missione non un offerta di lavoro". 


"Alonso è un grande professionista ed il miglior pilota che c'è ora nel circus. Penso che voglia vincere un mondiale con la Ferrari perché questo è il sogno di qualsiasi pilota di F1".


"Devo essere all'altezza delle aspettative - aggiunge - mi avvicino con umiltà e con la voglia di imparare il più in fretta possibile. La Ferrari è un'azienda che ha un incredibile numero di talenti. Non ho mai vista tanta passione come a Maranello".


Mattiacci prosegue poi con i ringraziamenti: "per prima cosa il presidente Montezemolo, e Stefano Domenicali un professionista ed un amico che ha fatto un lavoro egregio". Sul futuro Mattiacci si tiene ancora piuttosto abbottonato: "E' troppo presto per parlarne, prima devo vedere cosa c'è di buono poi, eventualmente, si cambia - spiega - il mio primo avvicinamento è stato quello di conoscere e farmi conoscere". Infine una battuta sul mercato: "Ci saranno interventi solo se necessari - argomenta - non tanto per fare".
venerdì, 18 aprile 2014, ore 09.43

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