Gp di Spagna a Lorenzo

Secondo Pedrosa (Honda), terzo Hayden (Ducati), 5° Rossi che mette fuori gioco Stoner
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Motori
03-04-2011

Gp di Spagna a Lorenzo

Secondo Pedrosa (Honda), terzo Hayden (Ducati), 5° Rossi che mette fuori gioco Stoner

JEREZ DE LA FRONTERA, 3 APR - Il campione del mondo con la Yamaha Jorge Lorenzo ha vinto il Gran Premio di Spagna classe MotoGp. Lo spagnolo ha preceduto il connazionale Dani Pedrosa su Honda e lo statunitense Nicki Hayden su Ducati. Quinta l'altra Ducati di Valentino Rossi che ad inizio gara era riuscito a rimontare fino alla seconda posizione prima di fermare la sua corsa (scivolata in curva) contro la Honda di Casey Stoner poi ritiratosi.

 

Vince la regolarita' di Jorge Lorenzo. Il campione del mondo della Yamaha, in difficolta' nei primi giri della gara di casa - disputata sotto la pioggia - ha visto i suoi principali avversari autoeliminarsi nel giro di qualche tornata.

 

Prima quando al settimo giro un arrembante Valentino Rossi e' arrivato lungo in curva scivolando e trascinandosi dietro anche l'incolpevole Casey Stoner, e alcune tornate dopo quando un 'high-side' ha eliminato anche un ottimo Marco Simoncelli, fino a quel momento meritatamente al comando della corsa.

 

Da segnalare, in negativo, sia per l'australiano della Honda Hrc sia per il romagnolo della Honda Gresini, il mancato intervento dei commissari che non ha permesso ai due di riprendere la corsa. Nel caso dell'incidente tra Rossi e Stoner, polemica per il fatto che tutti gli addetti alla sicurezza si sono lanciati sulla Ducati del pesarese mentre nessuno e' andato verso Stoner e solo dopo le sue vibrate proteste qualcuno si e' avvicinato provando a spingere la sua Honda. Ma ormai il motore si era spento e non si e' piu' riacceso.

 

Lorenzo, quindi, si e' trovato servita su di un piatto d'argento una vittoria che neanche lui si attendeva dopo l'avvio. Alle sue spalle Dani Pedrosa con l'altra Honda Hrc si e' accontentato della seconda piazza, tenendo un ritmo sempre piu' blando, anche a causa delle gomme che si sono ben presto deteriorate – “Non ho mai visto delle gomme ridotte così” ha detto lo spagnolo a fine gara. Gomme che hanno tradito anche Ben Spies che a tre giri dal termine ha visto sfumare il podio per una caduta. Stessa sorte toccata ad Edwards.

 

Ne ha approfittato Nicky Hayden che ha portato sul podio la prima delle Ducati ufficiali, precedendo la Honda di Hiroshi Aoyama. Quinto posto, ma staccato di oltre un minuto, per Valentino Rossi, davanti alle Ducati private di Hector Barbera e Karel Abraham. Nella 'top ten' pure il britannico Crutchlow (Yamaha Tech3), Toni Elias (Honda) e John Hopkins (Suzuki).

 

Ultimi due piloti classificati Loris Capirossi con la Ducati del Pramac Racing Team, alle prese con un problema alla spalla, ed Andrea Dovizioso. Il forlivese ha chiuso al dodicesimo posto ad un giro, costretto anche ad una sosta per cambiare le gomme sulla sua Honda. In virtu' di questo risultato Lorenzo balza al comando con 45 punti. Secondo e' Pedrosa con 36, mentre Stoner e' terzo con 25. Quarto posto per Hayden con 23, davanti a Rossi con 20.

 

Moto2 - Dalle amarezze della classe regina alla bella prestazione dei piloti di casa nostra con la bella vittoria di Andrea Iannone nella Moto2. L'abruzzese della Suter ha preceduto di oltre 7 secondi lo svizzero Thomas Luthy (Suter).

 

A completare il successo italiano il terzo posto di Simone Corsi (Ftr). Con la vittoria di Jerez Iannone balza al comando della classifica iridata con 45 punti contro i 36 del tedesco Stefan Bradl, oggi quinto e dell'elvetico Luthi. Quarta piazza per Corsi con 26.

 

125 - Tra le piccole ottavo di litro, invece, prosegue il dominio di Nico Terol (Aprilia) che bissando il successo ottenuto in Qatar guida la graduatoria iridata a punteggio pieno. Secondo sia in gara che in classifica Jonas Folger (Aprilia). Il tedesco e' a quota 31, seguito ad una lunghezza dall'italo-tedesco Sandro Cortese, oggi sesto. Sul podio e' finito il francese Johann Zarco (Derbi), quarto nel mondiale con 26.

 

Da segnalare la caduta di Hector Faubel negli ultimi metri mentre era in testa. Ora il Motomondiale va in vacanza forzata per il cambio di data del Gp del Giappone per via della tragedia che l'ha colpito e torna il 1° maggio con il Gp del Portogallo all'Estoril.

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