Doppietta Honda nel Gran Premio delle Americhe per la classe MotoGp. Marc Marquez ha dominato la gara precedendo il compagno di squadra Dani Pedrosa di 4".

Terzo posto per la Ducati di Andrea Dovizioso. Male le Yamaha: Valentino Rossi, condizionato da problemi tecnici, ha chiuso all'ottavo posto. Decimo invece Jorge Lorenzo, penalizzato da un drive-through per partenza anticipata.

Monologo doveva essere e monologo è stato. Le due Honda ufficiali hanno fatto gara a parte sul circuito di Austin, con Marquez sempre davanti e Pedrosa a fargli quasi da 'alfiere'. Il campione del mondo in carica ha dominato fin dalle prime prove libere, ed in gara ha confermato la propria palese superiorità, chiudendo con 4" di vantaggio sul connazionale.

Se la Honda ride la Yamaha invece piange. Jorge Lorenzo ha rovinato la sua gara con una sciagurata partenza, anticipata di diversi secondi, che gli è costato un drive-through nel corso del primo giro. Lo spagnolo si è ritrovato così nelle retrovie ed è riuscito a risalire fino alla decima posizione, un bottino troppo magro comunque soprattutto in virtù degli zero punti raccolti in Qatar per una caduta.

Sembrava poter ambire al podio invece Valentino Rossi, protagonista di una prima parte di gara entusiasmante con diversi sorpassi dopo una brutta partenza. Arrivato dietro Iannone ai piedi del podio, il 'Dottore' ha però rallentato palesemente per alcuni problemi alla gomma anteriore della sua Yamaha, ed è sceso fino all'ottava posizione.

L'Italia però può comunque sorridere perché il Gp delle Americhe ha consegnato una Ducati ritrovata. Andrea Dovizioso infatti ha chiuso al terzo posto, dietro alle imprendibili Honda, precedendo le Honda di Stefan Bradl (LCR Honda) e Bradley Smith (Monster Yamaha Tech 3).

Ottimo settimo posto, dietro al sorprendente Pol Espargaro (Monster Yamaha Tech 3), anche per la Ducati Pramac di Andrea Iannone, che ha cullato a lungo il sogno di un possibile podio dopo aver occupato per due terzi di gara il terzo posto. Per il pilota italiano si tratta del migliore risultato in carriera. Completa la top ten in mezzo alle due Yamaha di Rossi e Lorenzo Aleix Espargaro (NGM Forward Racing), nono. Ritirati Cal Crutchlow, vittima di una brutta caduta con la sua Ducati, ed Alvaro Bautista.

MARQUEZ: "E' stata una gara diversa,non avevo mai fatto una gara cosi' in MotoGp". Lo spagnolo e'quasi sorpreso dalla facilita' con cui ha trionfato nel Gran Premio delle Americhe. "La partenza e' stata buona, la prima bella partenza in MotoGp - continua il campione del mondo - Abbiamo vinto e mi sono divertito anche se preferisco le gare in cui il gruppo e' piu' compatto e ci sono piu' sorpassi. Ma le prossime gare saranno diverse da quella di oggi".

PEDROSA: "Oggi Marc era troppo veloce, ma sono contento di essere ancora sul podio. Lui era più veloce, non riuscivo a recuperare, era sempre più lontano. Sono arrivato a un punto in cui ho pensato a tenere il mio ritmo fino alla fine".

DOVIZIOSO: "Si sta bene sul podio, me l'ero dimenticato". "E' stato difficile, ma quando è così faticoso la soddisfazione finale è ancora più bella - ha aggiunto il pilota italiano - All'inizio ho stretto i denti, non sono andato nel pallone. Tutti hanno avuto problemi di gomme, chi più chi meno, ma alla fine ce l'abbiamo fatta".

ROSSI: "E' un grande peccato, stava andando piuttosto bene e il podio sarebbe stato un buon risultato, anche in prospettiva campionato. Ma la gomma anteriore si e' distrutta dopo 7-8 giri, sembrava di andare sul bagnato. Ho dovuto rallentare moltissimo. Siamo un po' preoccupati, speravamo di aver risolto il problema e dobbiamo stare attenti, lavorare bene. Ci era gia' successo un po' di volte nei test di rovinare la gomma davanti, e' un problema che dobbiamo risolvere il prima possibile".