Tris di Berardi e l'impresa del Sassuolo
Importantissima vittoria per la corsa salvezza
Seppur con qualche brivido nel finale, colpaccio del Sassuolo a Firenze. I neroverdi stasera hanno espugnato l'Artemio Franchi superando per 4-3 la Fiorentina. Il Sassuolo visto in Toscana ha fatto quel che doveva fare, non si è mai risparmiato, così come non si era risparmiato otto giorni fa contro la Juventus. Troppo importante per i neroverdi la posta in palio, quella salvezza che gli uomini di Di Francesco probabilmente continueranno a inseguire fino all'ultima giornata. La Fiorentina, generosa e in notevole crescita nella ripresa, ha risposto colpo su colpo agli ospiti, anche se dopo aver subito la prima rete pareva aver riposto i remi in barca. A lunghi tratti il 4-3-3 scelto dal Sassuolo ha messo in difficoltà la difesa viola, Rosati ha detto no un paio di volte alle conclusioni in serie di Zaza al 17' e di Gazzola al 21', ma nulla ha potuto al 23' sul calcio di rigore di Berardi.
L'attaccante del Sassuolo ha trasformato dagli undici metri un rigore fischiato dall'arbitro Tagliavento per discutibile fallo di mano in area di Borja Valero su tiro di Biondini. La Fiorentina di Montella ha immediatamente provato a scuotersi e al 28' una grande verticalizzazione di Pizarro ha trovato Cuadrado che di sinistro ha mancato di pochissimo il bersaglio grosso. Si è invece insaccata in rete la sfera nell'altra porta, quella difesa da Rosati, infilata al 33' da un piatto sinistro dell'indomabile Berardi. Da sottolineare la grande azione di Sansone, ancora una volta difficile da contenere per la retroguardia viola e autore di un gran contropiede. Al 39' un altro brivido per la Fiorentina, salvata solo dal palo sul gran sinistro da fuori di Zaza, mentre nulla ha fermato il 'solito' Berardi al 42' che, stavolta di destro, ha infilato nuovamente il malcapitato Rosati, proprio stasera all'esordio in maglia viola contro la squadra nella quale aveva militato fino a gennaio.
Come nel primo tempo, quando la gara si era sbloccata su rigore, anche nella ripresa un'altra trasformazione dal dischetto viziata da un fallo non del tutto chiaro ha riaperto le marcature: il neo entrato Joaquin è caduto in area su intervento di Longhi e al 12' Gonzalo Rodriguez ha trasformato. Subito il gol, il Sassuolo non si è scomposto e al 18' la grande chance è capitata sui piedi di Zaza che a tu per tu con Rosati non è riuscito a finalizzare il contropiede, calciando di poco a lato. Ci ha però pensato Sansone un minuto più tardi a riportare a più tre il Sassuolo, quando in slalom tra le maglie della difesa avversari ha infilato ancora Rosati.
In una serata dai toni chiaroscuri per i viola, la lieta novella è arrivata al 27' da Giuseppe Rossi che, a quattro mesi dall'infortunio al ginocchio, è tornato a segnare: aveva realizzato l'ultima rete in A proprio contro il Sassuolo all'andata e si è ripetuto stasera con un tocco di precisione. Tre minuti dopo la Fiorentina ha ulteriormente accorciato le distanze con Cuadrado che servito da un tocco filtrante di Pizarro ha scavalcato Pegolo con un pallonetto di precisione. Pegolo è stato invece determinante in pieno recupero, negando il pari con una gran parata su conclusione al volo di piatto sinistro di Rossi.
martedì, 6 maggio 2014, ore 21.27