Niente da fare a Monaco di Baviera per Fabio Fognini, sconfitto all'ultimo atto, per 2-6 6-2 6-1, dallo slovacco Martin Klizan, sua bestia nera delle finali. Eppure la Germania aveva finora portato bene al 26enne ligure, con il numero 15 primo italiano del tennis mondiale, che aveva vinto l'anno scorso i tornei di Stoccarda e Amburgo, ed era imbattuto sul suolo tedesco da 13 match. Ma stavolta, alla sua ottava finale in carriera, Fognini non è riuscito ad agguantare il quarto titolo, mentre il 24enne Klizan, numero 111 del ranking e arrivato dalle qualificazioni, ha conquistato il secondo alla seconda finale.


Il primo era stato nel 2012 a San Pietroburgo, e anche allora dall'altra parte della rete c'era Fabio, che si era poi rifatto nelle loro tre sfide seguenti (ma non in finale). E' stato un match vinto in rimonta da Klizan, che nelle prime fasi ha dovuto chiedere l'intervento medico per crampi allo stomaco. Dopo un primo set facile per Fognini, il mancino di Bratislava ha cominciato a macinare punti: dal 3-1 nella seconda frazione, ha infilato sette game di fila, portandosi sul 4-0 nella terza e aggiudicandosi quindi l'incontro, dopo poco più di un'ora e mezzo. Sul match ha influito anche il nervosismo del ligure, che nel terzo set ha subito un penalty point dopo il secondo warning ricevuto per lancio della racchetta.


"Non stavo molto bene, ho dovuto combattere fino alla fine per portare a casa questa vittoria", ha commentato Klizan, rendendo omaggio all'avversario: "Fabio sei un grande giocatore, ti auguro il meglio per il resto della stagione". "E’ stata una giornata pazzesca per lui non per me…", gli ha fatto eco Fognini, che si è detto "non contento" della sua performance, pur parlando di "settimana fantastica" a Monaco. Per approdare alla sua terza finale del 2014 - dopo Vina del Mar (Cile), dove ha conquistato il titolo sconfiggendo l' argentino Leonardo Mayer, e Buenos Aires, che lo ha visto cedere allo spagnolo David Ferrer - Fognini ha superato il tedesco Dustin Brown (n. 86), il brasiliano Thomaz Bellucci (n. 122) e il tedesco Jan-Lennard Struff (n. 96).


Nell'altra semifinale, Klizan ha battuto Tommy Haas, con il numero 16 primo tedesco del ranking e campione uscente a Monaco, che nei quarti aveva eliminato l'altro azzurro in lizza al Bmw Open - torneo Atp 250 con montepremi di quasi 500 mila euro che si disputa sulla terra battuta nel capoluogo bavarese -, Andreas Seppi, n. 33. Dopo la delusione di Monaco, Fabio Fognini vola ora a Madrid, dove lo attende all'esordio l'ucraino Alexandr Dolgopolov, numero 22 del ranking. Poi, la settimana successiva, Roma, con gli Internazionali Bnl d'Italia. Si giocherà sempre sulla sua superficie preferita: ci sarà modo di rifarsi.