Per Biaggi è il secondo titolo in sella alle derivate di serie, dopo quello del 2010, il sesto in carriera. Marco Melandri, terzo in graduatoria, è caduto nel corso del settimo giro. L'Aprilia ha vinto anche il titolo mondiale costruttori.


Sul podio di Magny Cours con Sykes, sono saliti anche Jonathan Rea (Honda) e Sylvain Guintoli (Ducati). Biaggi ha chiuso in quinta posizione, alle spalle del compagno di squadra Eugene Laverty. Brutta caduta per Marco Melandri (Bmw), ma non ci sono conseguenze gravi per il pilota. A terra in questa gara anche Michel Fabrizio (Bmw), Loris Baz (Kawasaki) e Leon Haslam (Bmw).

"C'è molto disappunto per aver perso il titolo mondiale per solo mezzo punto". C'è delusione nelle parole di Tom Sykes, il pilota britannico della Kawasaki che, nonostante la vittoria in gara 2, vede sfuggire il titolo iridato per mezzo punto in favore di Max Biaggi. "Un vero peccato perché non siamo riusciti a vincere nonostante il grande lavoro svolto da Kawasaki", aggiunge Sykes. "Il secondo posto al termine di un campionato molto combattuto è comunque un grande risultato".

Jorge Lorenzo è andato a vedere da vicino il suo idolo Max Biaggi. Il pilota spagnolo della Yamaha, attuale leader della classifica di MotoGp, ha osservato dai box la gara del suo amico e ha festeggiato come il primo dei tifosi: "Sei mondiali, davvero una grande carriera - ha detto Lorenzo - Biaggi ha vinto tante gare, ha fatto tante pole e non à facile vincere sei titoli. Ha ancora tanta voglia di vincere e lavora tanto per riuscirci. A me piacerebbe essere come lui, vincere sei mondiali sarebbe bello. Vorrei raggiungerlo? La statistica non mi interessa, voglio solo divertirmi".


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