''E' un buon bilancio'', secondo il presidente della Fisi, Flavio Roda, quello dei Mondiali di sci alpino di Schladming. ''Ma ora si deve andare avanti perche' il prossimo anno ci sono le Olimpiadidi Soci, in Russia. Il Coni ci deve aiutare con maggiori risorse economiche. Non credo si voglia che la nostra federazione partecipi solo per partecipare, ma per portare medaglie all'Italia'', ha detto ancora Roda.   

Il bilancio di Schladming e' presto detto: due argenti in discesa con Dominik Paris e con Nadia Fanchini, un bronzo in slalom gigante con Manfred Molegg. ''Nel settore maschile il risultato e' lo specchio positivo di un andamento stagionale, sia nella velocita' sia nelle discipline tecniche. Due anni fa a Garmisch le medaglie furono di piu', ma fu anche un risultato un po' a  sorpresa rispetto ad una stagione di coppa del mondo che non era stata esaltante come questa'', ha spiegato Roda che guida la Fisi dal marzo scorso.   

''Paris e' un grande campione come lo e' Christof Innerhofer che forse ha anche risentito di quel che successe a Kitzbuhel, non solo multato ma anche fatto partire con il pettorale 46 per un suo errore del quale ci siamo scusati. Forse come atleta andava trattato con piu' attenzione. Bene - ha aggiunto Roda - anche le discipline tecniche: Moelgg e' poi uno che sa rendere nei grandi eventi, che sa quando dare il massimo. Tra le donne,il ritorno di Nadia Fanchini ci da' sollievo e fiducia. Abbiamo giovani brave atlete, come Sofia Goggia Ma abbiamo anche unpunto debole, debolissimo che e' lo slalom speciale. Li' bisogna cambiare radicalmente e rapidamente''.   

In sostanza, ha detto ancora il presidente Fisi, ''appena finita la stagione di coppa si dovranno prendere delle decisioni in questo senso. Si entra infatti subito nell'ultima fase che ci portera' alle Olimpiadi. Ed allora bisognera' finalizzare il lavoro, anche con le giuste risorse, per progetti destinati agli atleti da medaglia''. Roda, che da cinque mesi ha dichiarato di appoggiare Raffaele Pagnozzi per la guida del Coni, lamenta tuttavia come quest'anno il comitato olimpico abbia ''tagliato anche alla nostra federazione, che tra un anno va alle Olimpiadi, il 15%'' degli stanziamenti e che al momento ammontano a circa quattro milioni. ''Io appoggio Pagnozzi ma il Coni lo critico pure, nel senso che i risparmi vanno fatti anche sulle spese del palazzo, non sugli atleti competitivi''. Insomma, ad un anno dalle Olimpiadi la Fisi di Flavio Roda aspetta dal Coni maggiori risorse finanziarie.