Pianeta America
S.Antonio supera Phoenix, Miami ok con Indiana
62^ vittoria stagionale per gli Spurs che consolidano il primato a ovest, 12 punti in 27' per Marco Belinelli. Ancora out Gigi Datome
San Antonio blinda il primo posto nella Western Conference. Nella ricca serata Nba, gli Spurs centrano la 62/a vittoria stagionale piegando Phoenix 112-104. Un successo in rimonta, quello degli Spurs, capaci di recuperare uno svantaggio di ben 21 punti.
A trascinare i texani, privi di Duncan e Ginobili, è Danny Green che fissa il primato personale in carriera con 33 punti. Il contributo di Marco Belinelli, Partito dalla panchina, è di 12 punti. Bledsoe (30 punti, 11 rimbalzi e 9 assist) e Gerald Green (27) non bastano ad arginare il ko dei Suns, sempre a caccia dell'ottavo posto, ultimo piazzamento playoff.
Serata positiva anche per Miami, che supera Indiana 98-86. La vittoria consente agli Heat di riprendersi il comando della Eastern Conference. Grande protagonista è il solito LeBron James, autore di 36 punti e 6 rimbalzi. Il migliore realizzatore dei Pacers è George con 22 punti.
Obiettivo playoff raggiunto anche da Golden State. I Warriors si impongono in casa dei Lakers 112-95. Il mattatore della sfida dello Staples Center di Los Angeles è Curry, in evidenza con una tripla doppia (30 punti, 10 rimbalzi e 12 assist). Per i gialloviola, alla 54/a sconfitta stagionale, non bastano i 25 punti di Young: è la loro peggior stagione della storia. Superato il primato di 53 ko, in una stagione di 72 partite, risalente al 1957-58.
Passo in avanti importante per Atlanta, che espugna Brooklyn 93-83 con il fondamentale contributo di Millsap (27 punti e 10 rimbalzi). Carmelo Anthony prende per mano New York sul parquet di Toronto: la stella dei Knicks firma 30 punti, seguito da Stoudemire che ne firma 24, conditi da 11 rimbalzi. La squadra della Grande Mela conservano speranze per i playoff.
I Raptors, tra i quali spiccano le prove di DeRozan (26 punti) e Lowry (25 punti), perdono contatto, per il terzo posto ad Est, da Chicago che batte Detroit 106-98. Determinanti per i Bulls i 24 punti di Augustin e i 18 di Boozer. Ancora una volta Gigi Datome è semplice spettatore dalla panchina dei Pistons. Ma i riflettori della serata vanno anche su Corey Brewer, protagonista di una prestazione da urlo: 51 punti, massimo in carriera, per trascinare Minnesota al successo contro Houston (112-110). Il migliore realizzatore dei Rockets è Harden con 33 punti.
Ad Ovest è ufficiale il secondo posto di Oklahoma, che supera New Orleans 116-94 ottenendo il terzo successo consecutivo. Nelle file dei Thunder, che conquistano anche la decima vittoria nelle ultime 13 uscite, spiccano le prove dei 'soliti noti' Durant (27 punti) e Westbrook (24).
A trascinare i texani, privi di Duncan e Ginobili, è Danny Green che fissa il primato personale in carriera con 33 punti. Il contributo di Marco Belinelli, Partito dalla panchina, è di 12 punti. Bledsoe (30 punti, 11 rimbalzi e 9 assist) e Gerald Green (27) non bastano ad arginare il ko dei Suns, sempre a caccia dell'ottavo posto, ultimo piazzamento playoff.
Serata positiva anche per Miami, che supera Indiana 98-86. La vittoria consente agli Heat di riprendersi il comando della Eastern Conference. Grande protagonista è il solito LeBron James, autore di 36 punti e 6 rimbalzi. Il migliore realizzatore dei Pacers è George con 22 punti.
Obiettivo playoff raggiunto anche da Golden State. I Warriors si impongono in casa dei Lakers 112-95. Il mattatore della sfida dello Staples Center di Los Angeles è Curry, in evidenza con una tripla doppia (30 punti, 10 rimbalzi e 12 assist). Per i gialloviola, alla 54/a sconfitta stagionale, non bastano i 25 punti di Young: è la loro peggior stagione della storia. Superato il primato di 53 ko, in una stagione di 72 partite, risalente al 1957-58.
Passo in avanti importante per Atlanta, che espugna Brooklyn 93-83 con il fondamentale contributo di Millsap (27 punti e 10 rimbalzi). Carmelo Anthony prende per mano New York sul parquet di Toronto: la stella dei Knicks firma 30 punti, seguito da Stoudemire che ne firma 24, conditi da 11 rimbalzi. La squadra della Grande Mela conservano speranze per i playoff.
I Raptors, tra i quali spiccano le prove di DeRozan (26 punti) e Lowry (25 punti), perdono contatto, per il terzo posto ad Est, da Chicago che batte Detroit 106-98. Determinanti per i Bulls i 24 punti di Augustin e i 18 di Boozer. Ancora una volta Gigi Datome è semplice spettatore dalla panchina dei Pistons. Ma i riflettori della serata vanno anche su Corey Brewer, protagonista di una prestazione da urlo: 51 punti, massimo in carriera, per trascinare Minnesota al successo contro Houston (112-110). Il migliore realizzatore dei Rockets è Harden con 33 punti.
Ad Ovest è ufficiale il secondo posto di Oklahoma, che supera New Orleans 116-94 ottenendo il terzo successo consecutivo. Nelle file dei Thunder, che conquistano anche la decima vittoria nelle ultime 13 uscite, spiccano le prove dei 'soliti noti' Durant (27 punti) e Westbrook (24).
sabato, 12 aprile 2014, ore 09.16