Il Canada occidentale e' terra di indiani, ma saranno torinesi i quattro 'tori seduti' che domani ai Giochi Paralimpici di Vancouver guideranno la compagine azzurra contro la Svezia nella partita decisiva del torneo di sledge hockey. In palio c'e' l'accesso alle semifinali e un posto nella storia dei Giochi per diversamente abili.   

 

 

Gabriele Araudo, Andrea Chiarotti, Valerio Corvino e Gianluca Cavaliere avranno il delicatissimo compito di portare a casa un successo. Appartengono alla societa' sportiva dei Tori Seduti, ossatura della nazionale che e' riuscita nell'impresa di qualificarsi ai Giochi Paralimpici, un successo invece negato, un mese fa, agli azzurri dell'hockey per normodotati.

 

 

Quella di domani non sara' una sfida facile: la Svezia ha bisogno di vincere, ma gli azzurri sono reduci da due sconfitte che hanno molto complicato il loro cammino verso le semifinali. Dopo aver perso contro i campioni in carica e padroni di casa del Canada (4-0 il risultato finale), e' arrivata la resa anche di fronte alla Norvegia (2-1), al termine di una partita ben giocata dagli italiani.

 

 

Indipendentemente dal risultato di questa partita, l'Italia giochera' comunque le finali dal quinto all'ottavo posto.