L'Arsenal si sveglia troppo tardi e allora al Bayern Monaco basta il pareggio casalingo per 1-1 per centrare la qualificazione ai quarti di Champions. I Gunners, costretti alla rimonta disperata dopo lo 0-2 dell'Emirates, affrontano timidamente la sfida dell'Allianz Arena trovando coraggio solo dopo la rete di Schweinsteiger in apertura di ripresa e l'immediata risposta dell'ex di turno Podolski.Troppo poco pero'. E in pieno recupero Mueller grazia Wenger facendosi parare un rigore. Prima emozione con Robben che manca il bersaglio grosso.

L'Arsenal, al di la' delle accelerazioni di Oxlade-Chamberlain, non ha certo l'atteggiamento arrembante di chi deve compiere l'impresa disperata e per Neuer i rischi, nel primo tempo, arrivano soltanto dalla zuccata di Giroud (30'). Poi e' solo Bayern. Sfonda Robben sulla destra (Arteta provvidenziale), quindi Alaba cicca il destro, ma e' ancora Robben ad andare vicinissimo al vantaggio: salva tutto Mertesacker.

E ancora: Mandzukic salta su Koscielny, alto di poco, mentre Fabianski para su Goetze. Deludente l'Arsenal. Su tutti ancora una volta Oezil, bocciato da Wenger e sostituito nell'intervallo da Rosicky. Una serpentina di Robben con tanto di sospetta caduta in area non ravvisata dal norvegese Moen inaugura la ripresa, con il solito copione: Bayern in controllo, Arsenal guardingo. E al 10' avanti i bavaresi: numero di Ribery su Sagna, tocco in mezzo per Schweinsteiger che, solissimo, batte Fabianski.

Bayern avanti ma l'Arsenal ritrova subito il pari: Podolski, dopo una spintarella a Lahm, brucia Neuer con un bolide sotto la traversa. Rinvigorito l'Arsenal, che si scrolla di dosso paure e tensioni, ne guadagna lo spettacolo e Neuer coi piedi quasi la combina grossa (bravo Martinez). Al 24' il Bayern si divora il match ball: da Schweinsteger ad Alcantara, di prima per Mandzukic che pasticcia clamorosamente favorendo l'uscita di Fabianski.L'Arsenal non ha le forze per tentare l'assalto finale (servirebbero due gol), il Bayern spreca in pieno recupero con Mueller un rigore dubbio concesso per fallo di Koscielny su Robben ma approda con pieno merito ai quarti.