La Russia ha sfatato subito il tabù di essere formazione che perde ai rigori. Dopo quelli fatali nell'entusiasmante ed avvincente sfida contro gli Stati Uniti di ieri, nel pomeriggio la nazionale russa ha battuto 1 a 0 la Slovacchia proprio ai penalty qualificandosi così per la seconda fase del torneo olimpico. Anche oggi il Bolshoy Ice Dome ha sfiorato il tutto esaurito con sempre molto coreografica tifoseria sugli spalti.


Per seguire la Russia dell'hockey arrivano da molte città dell'intera Federazione. Si sono visti striscioni anche da Samara, da Novosibirsk e dalla lontana Buriazia. La 'Sbornaja', dopo un match iniziato un po' sottotono, nel terzo tempo ha dominato la scena schiacciando nel loro terzo di gioco gli avversari che hanno avuto nel portiere Jan Laco il vero protagonista della squadra. Passate indenne i tempi supplementari, le due compagini si sono affrontate alla lotteria dei rigori.


Il gol vincente per la compagine russa è stato siglato dal forte attaccante del Cska di Mosca, Alexander Radulov che gioca in prima linea assieme al capitano Pavel Datsyuk ed Ilya Kovalchuk. Al termine dell'incontro a parlare è il giocatore simbolo della Russia a queste Olimpiadi di Sochi, Alexander Ovechkin. "Abbiamo avuto tante e soprattutto buone occasioni per segnare ma il loro portiere è stato molto bravo. Siamo andati spesso vicino al gol ma la fortuna non è stata dalla nostra parte. Speriamo di averne in futuro. Sappiamo che tutti vogliono batter la Russia. Noi nel complesso abbiamo giocato bene. Adesso vedremo il video della partita, parleremo per dove potremo migliorare, ma credo che stiamo andando bene".