Inter, rimonta... impossibile?

Gli uomini di Leonardo sono chiamati all'impresa

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 - Impossibile: inattuabile, irrealizzabile, ciò che si pone fuori dalle possibilità umane. Questa è la definizione che il dizionario dà dell'aggettivo più utilizzato negli ultimi giorni.

E' veramente impossibile che gli uomini di Leonardo riescano a mettere sotto la cenerentola Schalke nel suo fortino? Può l'Inter dei record, la squadra che ha sorpreso tutti nella scorsa stagione conquistando per la prima volta l'ormai famoso triplete, ribaltare una situazione che sembra ormai compromessa? E' possibile per Zanetti e compagni andare nelle bolgia di Gelsenkirchen e rifilare 4 gol alla squadra che solo sette giorni fa ha sgretolato l'Inter a San Siro e messo in dubbio l'intera stagione nerazzura?

Questo è il bello del calcio, opinioni contrastanti, tutti tendenti allo scetticismo, ma sotto sotto, nel cuore dei tifosi, almeno quelli interisti ma forse anche degli altri, un piccolo spiraglio per il miracolo c'è. Perché se è vero che lo Shalke in questa stagione è sempre stato lineare, anche in campionato, perdendo di rado in casa e con il peggior passivo di 1 a 3 subito da quel Borussia Dortmund che sta letteralmente dominando la Bundesliga, è anche vero che l'Inter ha nelle corde la possibilità di terminare il primo tempo in vantaggio di due reti e ritrovarsi così a metà dell'opera. Non ci sarebbe nulla di straordinario in questo.

Dall'arrivo di Leonardo i nerazzurri hanno sempre avuto nella difesa il reparto più scoperto e ballerino, ma questa volta i gol subiti avranno un'importanza marginale. Inoltre l'Inter ha si subito tra derby e Shalke 8 gol in due partite ma in entrambe le gare mancava un certo Lucio e questa volta in panchina ci sarà anche quel Walter Samuel che l'anno scorso si rivelò determinante per la vittoria della Champions League.

Se quindi ad una prima analisi l'impresa appare assai improbabile, andando a scavare a fondo ci rendiamo conto che per Leonardo è la vera occasione della vita per mettere in pratica quel calcio spumeggiante ed iper-offensivo del suo maestro Telè Santana (storico allenatore brasiliano) e  tralasciare, finalmente senza remore, il reparto difensivo. Perchè parliamoci chiaro l'Inter non avrà nulla da perdere e se si vuole centrare l'impresa, bisognerà aggredire dal primo minuto l'avversario e perchè no, mettere a segno un gol almeno nella prima mezz'ora.

Ma lasciamo a Leonardo i tatticismi vari e le scelte su come affrontare questa sfida emozionante e prepariamoci a vedere una partita piena di gol ed occasioni da una parte e dall'altra. Lo spettacolo è assicurato!

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