Benitez, Juve? Risposta in campo
L'allenatore spagnolo "Mi interessa solo prestazione della squadra, l'obiettivo rimane il secondo posto"
"La risposta alla Juventus l'abbiamo data in campo". Chiude così Rafa Benitez la polemica seguita alla vittoria del Napoli sulla Juventus e alimentata dall'ad della Juve, Marotta, e da Luigi ed Edo De Laurentiis.
"La festa in campo - ha spiegato Benitez - è stata la stessa di tante altre partite in cui abbiamo ringraziato i tifosi dopo una buona prestazione. Per il resto, di quella partita mi resta solo il ricordo di una gara giocata da noi in modo spettacolare contro una squadra fortissima coma la Juventus. A me interessa giocare e vincere, poi se qualche dirigente o qualche giocatore dice qualcosa questo non cambia nulla, resta la prestazione".
"Dobbiamo pensare al secondo posto perché si può raggiungere: se la Roma pensa allo scudetto e la Fiorentina al terzo posto noi dobbiamo credere nella rimonta fino a che la matematica ce lo permette. possiamo dare il massimo con una partita alla settimana e con quasi tutta la rosa disponibile".
Un obiettivo, quello della seconda piazza, che Benitez pone anche per evitare che qualcuna delle stelle azzurre pensi al Brasile: "Gli anni prima e dopo il Mondiale - spiega il tecnico spagnolo - sono molto pericolosi. I giocatori possono pensare a non infortunarsi soprattutto nella parte finale della stagione perché potrebbero perdersi l'appuntamento iridato. Io parlo con loro, spiego che giocare al massimo livello questo finale di campionato permetterà loro di giocare bene anche il Mondiale. Poi serve anche una dose di loro professionalità".
sabato, 5 aprile 2014, ore 13.21