Il gatto e il topo

Vince Riblon la frazione odierna in una giornata in cui i due sfidanti, Contador e Schleck, si sono neutralizzati a vicenda. Basso scompare dal tour
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Tour de France
18-07-2010

Il gatto e il topo

Vince Riblon la frazione odierna in una giornata in cui i due sfidanti, Contador e Schleck, si sono neutralizzati a vicenda. Basso scompare dal tour

Riblon vince, primo successo al Tour. Ma il bello succede dietro. Nella tappa di oggi in grande spolvero Mechov, secondo e terzo Sanchez. Quindi Schleck e Contador rimasti sempre insieme sul filo dei nervi. Esce Basso difinitivamente dal tour, Cunego un pò meglio ma niente di eccezionale.

Tra Contador e Schleck è stata una partita a scacchi piuttosto di una gara in bici. Al microfono della radio spagnola Contador: "Oggi è andata così ma non è finita". Chi è stato il gatto e chi il topo? La tecnica di Schleck oggi non ha tenuto la corsa e ha lasciato tutto sulle spalle dello spagnolo che abbozza un sorriso di circostanza ma incassa forse male questo '0-0' imposto dall'avversario.

Iniziano i Pirenei con oggi e subito è pronta una complicata arrampicata fino a 2001 metri sul livello del mare lunga 15 km, dura, difficile, impegnativa dove però i big si sono mercati a vicenda e Sastre si è fatto rivedere con una ineressante progressione ma gli anni si fanno sentire.

La cima della Port de Paliheres succede però poco se non il passaggio di Riblon che comanda la corsa e fa il vuoto dietro di se. Ma la vera tappa è dietro ed è una sfida di nervi tra Contador e Schleck. Il primo ha messo alla prova Andy facendo lavorare tantissimo la sua squadra in fase iniziale per stancare e indebolire le difese dell'avversario, il secondo in apparente serenità va addirittura a prendere le razioni di cibo per i suoi compagni.

Ci sono anche Basso e Cunego ma si staccano quasi insieme sull'ultimo strappo a 7 km dalla conclusione. Vinokourov dimostra di avere passo e gioca per Contador mentre Sastre sull'ultimo strappo si avvicina all'uomo di testa Riblon. Contador e Schleck uno attaccato all'altro. Contador davanti, Schleck incollato dietro. Così metro dopo metro. Il ritmo cala, Vinokourov ha dato una bella legnata e lascia pian piano pedalata dopo pedalata. Bel lavoro il suo.

A 4,5 km dalla fine Contador scatta. Schleck è dietro e Sastre viene riassorbito. Si infiamma la corsa. La zampata dello spagnolo scompiglia le righe del plotone. Sastre si risolleva e riparte. Riparte di nuovo Contador. Menchov si aggancia alla coppia di testa della classifica generale. Si cerca di sfiancare l'avversario con scatti veloci e brevi per evitare di accumulare acido lattico e pagare d'un colpo lo scotto della fatica.

Menchov e Sanchez proseguono mentre Contador e Schleck quasi si fermano. Ancora guerra di nervi tra i due in una frazione bella se analizzata in filigrana sul filo del duello tra i protagonisti di questo tour 2010. Dallo scavallamento del col de Palieheres si è capito che Schleck ha sempre cercato di provocare lo spagnolo mentre a 2 km dalla fine per la prima volta Schleck mette la ruota davanti a Contador.

Contador non è scattato e non ha voluto affondare un pò perchè quest'anno Schleck è molto forte un pò perchè forse è un pò più opaco rispetto a un anno fa. Non c'è dominio di nessuno fin ora. Occorre ricordare che dopo i Pirenei c'è al penultimo giorno del tour la cronometro di 52 km prima dei campi elisi di Parigi. Tutto quello che è successo oggi va quindi proiettato al lavoro e alle difficoltà dei prossimi giorni.

Contador è un pelo più forte e Schleck è alla ricerca del colpo grosso prima della cronometro. Il colpaccio sarà sul Tourmalet? Vedremo

Pietro Plastina

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