Platini: 'mercato troppo alto'

E l'Uefa impone il salary cap
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Calcio
02-07-2009

Platini: 'mercato troppo alto'

E l'Uefa impone il salary cap

    Aveva tuonato dalle colonne de l'Equipe. Platini non ha avuto peli sulla lingua: "Personalmente non mi piacerebbe spendere 90 milioni di euro per un giocatore come e' successo per Cristiano Ronaldo ma se il Real ha le garanzie delle banche...". Il presidente della Uefa Michel Platini non aveva nascosto tutte le sue preoccupazioni per l'andamento che sta assumendo il calciomercato. "Sono in imbarazzo - ha ammesso Le Roi - Ma ricordo anche il passaggio di Maradona dal Barcellona al Napoli nel 1984, costo' l'equivalente di 6,5 milioni di euro e gia' allora lo trovavo indecente. Penso che ci sia qualcosa di sbagliato in tutto cio' ma mi piace ancora meno il fatto che si firmino dei contratti che poi vengono stracciati per offerte migliori.

    A poche ore da queste dichiarazioni di dissenso per la piega che sta prendendo il calcio arriva l'esecutivo della Uefa ha accolto l'allarme indicando nel fatturato dei club l'elemento regolatore per definire i limiti del monte ingaggi e delle risorse economiche da investire sul mercato dei calciatori. Al termine di una riunione a Vilnius, in Lituania, l'esecutivo Uefa ha ribadito, indicando come obiettivo "un calcio più giusto e trasparente", l'importanza del "principio chiave di un calcio che ricompensi quelle società che vivono con i propri mezzi".

    La presa di posizione dell'esecutivo, che ha indicato la necessità di "ridurre le spese dei club", arriva a poche ore dalle critiche rivolte da Platini al faraonico mercato del Real Madrid, che in meno di un mese ha speso circa 220 milioni di euro
    per quattro nuovi acquisti. Platini ha annunciato l'intenzione di studiare "nuove regole" per limitare lo strapotere dei club più ricchi.

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