Serie B: l'Aic contro il tetto salariale
Il presidente Tommasi, i giocatori sceglieranno altre categorie
ROMA, 29 APR - L'Assocalciatori contesta il tetto salariale (150mila euro lordi per la parte fissa e altrettanti in quella variabile) che la Serie B introdurra' da luglio per i nuovi contratti dei giocatori. ''Mi viene da dire che 'B' sta per badante, perche' segue passo passo i presidenti - ironizza il presidente dell'Aic Damiano Tommasi - Questa norma avra' effetti contrari a quelli voluti, penalizzando i club finora piu' attenti alla sostenibilita'. E i giocatori sceglieranno altre categorie o altri Paesi''.
lunedì, 29 aprile 2013, ore 18.55