Lo dice il proprietario del Palermo, Maurizio Zamparini, indagato per appropriazione indebita, riciclaggio, impiego di proventi di provenienza illecita, autoriciclaggio, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte e falso in bilancio aggravato dalla transnazionalità dalla Procura di Palermo.
A coordinare le indagini il procuratore aggiunto Salvatore De Luca e il sostituto Francesca Dessì.