Nel testo sottoscritto da Eurnova srl si ricorda anche l'avvio di un procedimento da parte della Soprintendenza dell'iter per vincolare l'ippodromo di Tor di Valle.
Nella lettera, che è pronta, la società Eurnova, "nella qualità di soggetto proponente" del progetto dello stadio, oltre all'iter di vincolo avviato dalla Soprintendenza archeologica che "si dovrà concludere entro 120 giorni dall'avvio", spiega anche che la Regione Lazio, nella direzione regionale governo del ciclo dei rifiuti - area di valutazione impatto ambientale - "con nota del 14.2.2017 ha comunicato la sussistenza di 'motivi ostativi' alla pronuncia favorevoli di compatibilità ambientale invitando la scrivente società a presentare osservazioni e documentazione integrativa.
La società ha presentato in data 27.02.2017 prime osservazioni generali con una parte della documentazione, riservandosi di produrre ulteriori documenti in corso di predisposizione".
Sempre nelle premesse Eurnova riferisce che il 27 febbraio Roma Capitale "ha comunicato l'intendimento dell'amministrazione capitolina di procedere alla verifica ridefinizione dell'interesse pubblico dichiarato, con particolare riferimento alla individuazione delle opere pubbliche di interesse generale ed alla rideterminazione della potenzialità edificatoria massima, dando alla società la possibilità di presentare eventuali osservazioni".