"Non ci sono analogie fra quanto successo con Totti a Roma e ora con Icardi. Qui le scelte le ha fatte l'Inter, la società, non io. Ranocchia è il 'vero' capitano del nostro spogliatoio. E' lui quello che azzecca tutti i messaggi da mettere sui social. Qualcun altro invece va a volte oltre".
LEADER: "Il leader è colui che sta dentro la squadra e che tu non noti. Poi quando c'è un problema invece il leader dice subito 'eccomi qui'. Cosi' è Mauro ma anche Handanovic, Ranocchia o per esempio Borja Valero, che e' uno che dice sempre le cose corrette. Martinez? Lautaro a pelle e' un giocatore che mi piace molto, per modo di fare e per impeto".
SASSO CONTRO WANDA: "Spero che quello che ha fatto così venga preso. Se è successo qualcosa dobbiamo esporre denuncia perché queste cose non vanno bene. Spero che chi ha compiuto quest'atto venga preso".
LA SAMP: "Domani sera abbiamo un cliente molto scomodo, una squadra allenata benissimo da Giampaolo. Un team che lotta per l'Europa e che ha grandi qualità, che esprime anche con un bel gioco. Sabatini? Lo sento spesso: è uno di quelli giusti, con i quali ho un bel rapporto. Le stesse cose che avevo detto anche di Marotta".
COME STA L'INTER: "Noi pensiamo sempre al bene della squadra e in questo senso ci possono stare dentro sia i gol di Icardi che quelli di Lautaro Martinez. Poi però ce la fase difensiva, e non sento mai dire bravo Handanovic, bravo Skriniar o bravo Ranocchia, grande professionista. Io per esempio non amo i bonus, che vengono dati a chi segna. Attacco corto? Politano nel Sassuolo ha giocato pure da punta, e' in grado di farlo. Per fisicita', poi, potrebbe stare davanti anche Perisic. Ma noi confidiamo di gestire le risorse al meglio e di averle presto tutte a disposizione, Keita compreso e Lautaro, che deve star attento a non levarsi la maglia e a non prendere altri cartellini".