DE FABIANI: "Oberstdorf e' una delle mie piste preferite e come al solito qui le gare sono molto spesso condizionate dal meteo, ma la salita finale, la discesa verso l'arrivo sono molto adatte alle mie caratteristiche e questo ha fatto la differenza insieme ai miei sci che erano perfetti e performanti".
"Diciamo che ho risparmiato il piu' possibile" aggiunge parlando della tattica adottata in gara. "Il secondo giro e' stato il piu' duro, non mi sentivo nemmeno cosi' bene, poi nei giri successivi le cose sono migliorate. Era importante stare in scia nei tratti a spinta per evitare spechi di energia. Come 4 anni orsono, avrei avuto le forze per attaccare nella salita finale, ma so che avrei pagato. Ho ragionato e sono molto contento del risultato finale".
Giovedi' il Tour prevede l'inseguimento in skating e De Fabiani ha le idee chiare: "Cerchero' di mantenere la condizione, guardando soprattutto alla prossima 15 km in classico in programma sabato in Val di Fiemme, per poi cercare di chiudere nella Top 10 il Tour de Ski".