Un risultato meritato per il Dottore come ribadito nella serata di festa dopo il Gp di Valencia che ha chiuso il 2018: "Sono riuscito a chiudere terzo nel mondiale, primo tra le Yamaha e penso di meritarlo per quello che ho fatto durante tutta la stagione, anche quando la situazione non era delle migliori.
Non era semplice visto che Maverick Viñales partiva in pole e io sedicesimo. Alla mia stagione do un sette''. Poi Rossi individua nella pausa estiva il momento di maggior amarezza del 2018: "Nella pausa estiva non sono arrivati aggiornamenti da Yamaha e c'è stato un momento di sconforto anche psicologico''.