La nazionaletedesca parte meglio, effettua un paio di conclusioni nei primiventi minuti senza impensierire più di tanto la difesa deipadroni di casa. Alla mezz'ora a passare in vantaggio è invecel'Olanda: Neuer azzarda l'uscita su un calcio d'angolo, lo famalissimo e per Van Dijk è un gioco da ragazzi colpire, 1-0. Nelsecondo tempo in avvio si gioca quasi esclusivamente nella metàcampo dell'Olanda che però è pericolosissima in contropiede.Quando escono Emre Can e Mueller, entrambi molto al di sottodell'insufficienza, e entrano Sané e Draxler la Germania hamolta più tecnica e più freschezza. Il gioco è rapido, proprioSané ha un'occasione d'oro, il suo tiro esce di un soffio.
Quando i tedeschi sembrano sul punto di poter pareggiare arrivain contropiede il raddoppio di Memphis Depay, che nel recuperocolpisce pure una traversa. Da qui in poi la squadra guidata daLoew sparisce dal campo e nei minuti di recupero subisce unaltro gol firmato da Wijnaldum. E' il definitivo 3-0, l'Olandapuò festeggiare il suo ritorno alla ribalta europea, mentre perla Germania oltre allo spettro della retrocessione resta lacertezza che per tornare ai livelli del Mondiale 2014 in Brasileci sarà molto da lavorare.