Così Radja Nainggolan intervistato dal sito dell'Uefa a pochi giorni dalla semifinale d'andata col Liverpool.
Il belga, che ieri ha riposato nel successo dei giallorossi sul Genoa, non vede l'ora di tornare a respirare l'aria europea: "La Champions è un'altra atmosfera, è un campionato a sé. Sai che si può sempre passare perché sono partite secche. Alla fine è un percorso corto, se si sbaglia lo si paga, però si possono togliere tante soddisfazioni ed è questo quello che possiamo provare a fare".
Insomma, l'obiettivo della Roma è la finale di Kiev, anche se Nainggolan spera che la stagione possa poi allungarsi con la rassegna iridata in Russia. "Ora mi manca solo il Mondiale anche se è una cosa difficile. Ci provo" spiega, pronto a dare il 100% in giallorosso per conquistare poi la convocazione col Belgio: "Se c'è una cosa che ho sempre dato è il massimo di me stesso per i miei compagni e per la società, e penso che questo sia ripagato anche fuori dal campo perché uno può sbagliare tante cose, una partita, può non essere in giornata, ma l'importante è dare il massimo ed è quello che ho sempre fatto".