Iannone verso il no

Ok dei medici, ma il pilota ammette: "Con la schiena non si scherza"

"Il problema è il dolore. Quando comprimo la colonna, ad esempio sollevando qualcosa, ora sento molto male. Bisognerà capire quanto sforzo avrò bisogno di fare e quanto stresserò il punto interessato. Se lo sforzo è troppo abbiamo capito che non posso correre perché il dolore è eccessivo. E se c'è dolore significa che qualcosa non va. Devo avere pazienza e recuperare al 100%. Con la schiena non si scherza".

Così Andrea Iannone. Pur avendo ricevuto l'idoneità dal Centro medico del circuito di Aragon, la partecipazione del pilota Ducati al Gran Premio di domenica è parsa ancora molto in dubbio. Iannone si è procurato la microfrattura di una vertebra dorsale (D3) durante la prima sessione di prove libere a Misano. Incidente che lo ha costretto a rinunciare alla gara sammarinese.

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