L'indagine in questa fase è nei confronti di ignoti, l'ipotesi di reato è quella di lesioni aggravate. Il magistrato ha anche disposto il sequestro delle immagini relative al combattimento oltre che dei combattimenti disputati dalla pugile in precedenza per poter ricostruire l'intera vicenda che poi ha portato al drammatico epilogo. Il pm potrebbe anche nominare un esperto per l'esame delle immagini.
Sono stati i carabinieri della Compagnia di Chieti a rimettere una segnalazione alla Procura teatina.