Milan: 'Il deferimento era un passo obbligato'

Fonti rossonere: 'Percorso Uefa lungo, gestione Elliott virtuosa'

Il nuovo deferimento per violazione del Fair play finanziario, deciso dalla Camera di investigazione della Uefa, non ha creato sorpresa a Casa Milan.

Non ci sono ancora reazioni ufficiali ma, secondo quanto filtra da ambienti rossoneri, il club sapeva che era in corso un'investigazione e si aspettava questa novità, considerata un passo formale obbligato.

Le stesse fonti sottolineano che il periodo sotto indagine è precedente all'inizio della gestione Elliott (proprietario da luglio 2018), aggiungendo che il percorso con la Uefa è ancora lungo e prevede dei passi formali obbligati, uno dei quali sarebbe rappresentato proprio da questo deferimento.

La proprietà del Milan, si nota sempre in ambienti rossoneri, si è impegnata a rendere il club sempre più competitivo nel rispetto delle regole, avviando un percorso virtuoso.

Informativa breve

Il sito Rai utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata, per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi e se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui - Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.