Dietro alle Mercedes la Ferrari insegue. Non troppo da lontano. La scuderia di Maranello, che per l'occasione a Monza ha speso gli ultimi gettoni disponibili, come ha rivelato al Fia, per aggiornare la power unit, si candida al ruolo di 'anti-Mercedes', con la speranza di potersi inserire nella lotta per la vittoria. Vettel, terzo a meno di mezzo secondo da Hamilton, è convinto di poter avvicinarsi ancora. "E' venerdì, non è un giorno importante del weekend. Abbiamo una discreta velocità ma dobbiamo migliorare, la macchina ha più potenziale di quello che abbiamo visto. La prima impressione è positiva", ha sottolineato il tedesco, che ha preceduto il compagno di squadra Kimi Raikkonen, anch'egli a proprio agio in questa prima giornata di prove. "Ci sono cose da migliorare ma abbiamo delle buone sensazioni. La prima parte è stata abbastanza buona, invece nella seconda abbiamo pasticciato un po' con le gomme. Nel complesso non è andata troppo male - è il bilancio del finlandese a fine giornata - Il motore nuovo? E' un buon passo in avanti. Non mettiamo cose in macchina da cui non ci aspettiamo miglioramenti. Sono delle piccole cose ma la direzione è giusta".
Dietro a Mercedes e Ferrari si piazza la Red Bull, che rispetto alle ultime uscite appare meno competitiva nel 'Tempio della velocità'. "Ci sono più rettilinei qui rispetto a Spa. Monza è una pista difficile per noi, lo sapevamo già - ha rivelato Verstappen, quinto davanti a Ricciardo - In generale è stata una giornata abbastanza buona, non è andata così male. Sicuramente vogliamo migliorare". Domani l'ultima sessione di libere e ancor più le qualifiche chiariranno ulteriormente la situazione in vista del Gran Premio di domenica, il più atteso dalle parti di Maranello.